L’Indice Biotico Esteso IBE (o EBI: Extended Biotic Index) serve a determinare la qualità biologica di un tratto di un corso d’acqua, mediante il campionamento dei macroinvertebrati presenti.
I macroinvertebrati, ovvero invertebrati visibili ad occhio nudo, appartengono a diverse categorie sistematiche e principalmente alle seguenti:
- Artropodi
- Crostacei
- Anellidi
- Molluschi
- Platelminti
- Turbellari
Questi organismi sono ritenuti più adatti per evidenziare le alterazioni indotte dall’inquinamento in un corso d’acqua per via delle loro caratteristiche:
- Sono organismi bentonici, stabili sul fondo, con un ciclo vitale piuttosto lungo.
- Facilmente campionabili, in quanto di dimensioni superiori a 1 mm, e classificabili grazie alla determinazione sistematica superiore al livello di specie, di solito genere o famiglia.
- Possiedono un ampio spettro di specie con diverse sensibilità agli agenti inquinanti e più in generale alle alterazioni dell’ecosistema.
Dopo l’identificazione sistematica definitiva, si calcola l’EBI utilizzando una tabella a due entrate
- in ordinata (in verticale) sono riportati alcuni gruppi di macroinvertebrati in ordine di sensibilità crescente dal basso verso l’alto agli inquinanti;
- in ascissa (in orizzontale, in alto) sono riportati gli intervalli numerici relativi al numero totale di US ritrovate nella stazione di prelievo.
Dall’intersezione delle due entrate si individua il valore numerico dell‘ EBI e quindi il giudizio di qualità.
Tabella riassuntiva per la valutazione finale