Nelle librerie per Fazi Editore la nuova edizione di Indignazione, l’ultimo romanzo pubblicato in vita dal famosissimo scrittore americano Henry James.
Indignazione è una gustosa commedia sul mondo dell’arte e sui retroscena che si celano dietro le acquisizioni e cessioni dei collezionisti, ma anche il manifesto di un incontro-scontro tra l’Europa e l’America, due realtà allora distanti. Ultimo romanzo pubblicato in vita dal grande scrittore americano Henry James, Indignazione venne accolto così favorevolmente da diventar ben presto la sua opera di maggior successo.
Un uragano si sta abbattendo su Dedborought Place. I debiti di gioco contratti dalla sconsiderata Kitty minacciano di prosciugare le casse di famiglia costringendo il padre, il vedovo Lord Theign, a staccare dalle pareti il preziosissimo dipinto La bella duchessa di Waterbridge per venderlo al milionario nordamericano Breckenridge Bender.
A dar voce e alimentare la protesta di chi si oppone all’art draindall’Europa all’America è la stampa, capeggiata dal critico d’arte Hugh Crimble, che invita gli inglesi a mobilitarsi.
Indignazione, ispirato a un episodio che scosse profondamente la società inglese ai primi del Novecento, ha origine da un’opera di teatro; da qui provengono l’agilità dei suoi dialoghi, la supremazia dell’azione rispetto alle descrizioni e il marchio di fabbrica di Henry James: il linguaggio esuberante e minuzioso e la capacità di descrivere un ambiente nel quale le apparenze valgono molto più di qualsiasi assegno.
Indignazione, pubblicata poco tempo prima della morte dell’autore, ebbe tre edizioni nel giro di soli due mesi e divenne il romanzo che diede maggior successo a Henry James.
Henry James nacque a New York nel 1843 da una ricca famiglia di industriali di origine irlandese ma trascorse gran parte della sua vita in Inghilterra. Tra le sue opere più celebri ricordiamo Daisy Miller, Ritratto di signora, Il giro di vite e La coppa d’oro.