Giovedì 17 Marzo 2011 08:57
Le associazioni ambientaliste indonesiane della Provincia di Riau, a Sumatra, si sono coalizzate per richiede al governo di applicare la moratorio sull'abbattimento delle foreste alle concessioni già rilasciate: 1,2 milioni di ettari di foreste naturali assegnate in gran parte ai gruppi cartari. La moratoria fa parte dell'accordo da un miliardo di dollari firmato con la Norvegia nell'ambito del programma REDD (riduzione delle emissioni da deforestazione e degrado). Entro breve sarà pubblicato il decreto presidenziale con le specifiche della moratoria, ma non è ancora certo se questa coprirà anche le aree recentemente assegnate ai due grandi gruppi cartari: Asia Pulp & Paper (APP, del gruppo Sinar Mas) e Gruppo Asia Pacific Resources International Limited (APRIL, del gruppo Royal Golden Eagle)
La coalizione indonesiana Eyes on the Forests ha pubblicato una nuova serie di mappe che dimostrano come la metà delle foreste ancora intatte della provincia di Riau è già stata data in concessione ai gruppi cartari.
Circa i due terzi dei queste foreste (800.000 ettari) sono sotto il controllo dei due grandi gruppi cartari del paese, APP e APRIL, due imprese che da sole hanno già distrutto due milioni di ettari di foreste nella regione (metà dell'intera deforestazione), contribuendo sensibilmente a fare dell'Indonesia il terzo paese al mondo per emissioni di gas serra. Se le foreste controllate da queste due imprese saranno abbattute, la provincia di Riau si troverebbe ad aumentare le proprie emissioni del 15 per cento, arrivando a quasi 0,5 miliardi di tonnellate di CO2.
"Se queste foreste saranno comunque destinate ad essere distrutte per fare spazio alle piantagioni di acacia, la moratoria sarà solo una beffa" ha commentato Sergio Baffoni, di Terra!.
La maggior parte delle foreste assegnate in concessione alla APP e alla APRIL sarebbero dovute essere già protette ai sensi della legge indonesiana, in quanto si trovano in aree in cui la torba è più profonda di tre metri. Alcune di queste licenze sarebbero state rilasciate a suon di mazzette: "I funzionari governativi che hanno rilasciato le licenze per alcune di queste concessioni sono sotto inchiesta per corruzione e due sono già stati incarcerati" spiega Hariansyah Usman, di Walhi Riau.
La commissione presidenziale per l'eradicazione della corruzione ha invitato la polizia di Riau a riaprire le investigazioni sul taglio illegale nella provincia di Riau, che avevano coinvolto molte delle concessioni della APRIL e della APP, ed era stata bruscamente chiusa in seguito a pressioni politiche nel dicembre 2008.
Sia la APRIL che la APP hanno ottenuto le foreste naturali della penisola di Kampar, che sono state identificate come aree di alto valore di conservazione. La APP sta inoltre abbattendo le torbiere della Riserva della Biosfera dell'UNESCO di Giam Siak Kecil Bukit Batu, minacciando le tribù indigene e uno degli ultimi habitat dell'elefante di Sumatra, della tigre di Sumatra e dell'orango. è
Commenti
Alessandro Spanò 0 Ma queste aziende non possono rimboscare manmano tagliano gli alberi? Anche perchè così si arriverà solo alla distruzione totale. Che razza di sistema produttivo è altrimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Giovedì 17 Marzo 2011, 18:36 ReplicaNome *
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