Magazine Arte

Inediti di Antonio De Rose

Creato il 16 novembre 2012 da Wsf

Inediti di Antonio De Rose

*

Qui un viaggio parla di raffiche
e deportazione, non l’oro
del rammarico avevo
nei miei vent’anni

ma un largo battito di mani
su per le montagne

Odori

Qualcosa di questa stagione improvvisa
sormonta di odori il vecchio pozzo, da quella
cavità che attendeva un respiro sono risalito
in cima come acqua limpida da bere

quando gli odori comodi si tendevano
su corazze ferrose e di lato trasparivano
per i tetti, e per le strade sulle auto di laggiù
pesanti erano i pensieri che battono al mattino

Certo se qualcuno dei miei quattordici anni
sotto un cielo d’ira o di superbo silenzio
in rovesci avesse disperso il nuovo orizzonte
sarei finito tutto allungato come non credevo

Ma dunque su questo non c’è affatto accordo

La Terra di Valery

Quel che mi vedi intorno

è quel che mi vedi intorno

e quel che mi vedi intorno

quel che mi vedi intorno

quel che mi vedi intorno

e quel che mi vedi intorno

è quel che mi vedi intorno

Quel che mi vedi intorno

e quel che mi vedi intorno

Civiltà

Oblio da affresco, noia di novembre
in poco tempo il seme avverte e freme
il cielo cerca la materia, la raggiunge
Nel fortino della fronte, elmi e spade, scudi
volontà che di simili più non si ammiri
forma, né di là permetterne in ritratto
la conversione a vita di un deserto di rovine
e i salti in faccia, nella pausa più forti
del presagio: Un sacco vuoto nella foresta
Non più l’ossigeno né acqua, non resta
che il  bivacco della cura e, lucidi gli occhi
nel respiro del destino alita rivolta

*

Non è mai uguale la notte
(intima inversione dello sguardo
che entra nel sogno)

La mia prima notte vivente
(protagonista pensata distante)
si è rinchiusa nell’età
del bambino
che ha ripercorso legittima
nei suoi cunicoli più sotterranei
con gli occhi gonfi che lì
sono rimasti

Biografia:

Antonio De Rose vive a Pontedera e si occupa a tempo pieno dei suoi principali linguaggi artistici: poesia, pittura, scultura, con incursioni anche nella sfera del fumetto, di cinema e teatro.

In poesia, la sua ultima Silloge “Ninfa Paresa” ha di recente conseguito la menzione d’onore al Premio di poesia e prosa “Lorenzo Montano”, Ventiseiesima Edizione (2012); e la menzione di merito al III Premio Nazionale di Poesia “Athena Spazio Arte” (2012).

Suoi lavori editi ed inediti compaiono su riviste e volumi collettivi.

Ha partecipato a numerosi premi e concorsi letterari, ottenendo numerosi riconoscimenti.

Premio Speciale della Giuria sezione libro edito per Dopo Lungo Disamore (Premio Internazionale di Poesia e Narrativa “Città della Spezia”, XXVII° edizione, Giugno 2003)

Primo Premio Rassegna nazionale di Fotografia “Pisa: poesia e immagine” (14-31 Gennaio 2004)

Segnalazione Silloge inedita Concorso Nazionale Ibiskos 2004, Poesia

Diploma d’onore 13° Concorso Artistico Internazionale “Amico Rom”, Premio Presidente della Repubblica, Sez. Poesia, Lanciano (Chieti) 2006

Primo Premio  Premio di Poesia TORRE PENDENTE 2007 XXI edizione Pisa Giugno 2007

Segnalazione Concorso Nazionale Ibiskos 2007 “Poeti toscani” Sezione A, Poesia in lingua italiana

RACCOLTE PUBBLICATE

Dopo Lungo Disamore (1994)

Parlata rischiosa (1996)

Vedrete un genio per tutto l’anno (e più ancora di una bibbia) (1997)

Dagli incroci alla statua (1998)

Le nuvole vanno a passeggio in Etruria (2001)

L’acquolina di Picasso (2004)

MONUMENTUM, dieci poesie di maggio (2005)

venere e garosi, ricompone (2006)

Ninfa Paresa, 28 poesie (2011)


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog