Inesorabilmente Carlo

Creato il 23 aprile 2011 da Gianlucaciucci
Inutile negarlo: Carlo Giovanardi lo porto nel cuore, tanti e tali gli spunti che regala a questo blog che dovrei decidermi a dedicargli una rubrica tutta sua. Dalla sua piccola scrivania di sottosegretario a la qualunque riesce sempre a fare rumore, alla stregua dei tredicenni che passano davanti casa mia, vestiti come parodie di rapper sfigati (anzi di fratelli minori di rapper sfigati), esalando tuoni dai loro toraci di passeri gonfi di bevande gassate. Perché le sparate di Giovanardi fanno effettivamente l'effetto di un rutto: qualcuno ridacchia, altri si indignano, ci sono quelli che pensano "che male c'è" ma nessuno lo dice, tutti dopo qualche tempo finiscono a provare pena unita a una punta di disprezzo per tanta grevità.
Insomma Carlo Giovanardi pure oggi ha ruttato, e lo ha fatto dal giusto pulpito ovvero a "KlausCondicio", luogo del principe del non interessante, programma YouTube condotta da quella nullità di Klaus Davi. Il buon Carlo ha inveito contro la nuova campagna pubblicitaria di Ikea, azienda proveniente da un paese che vive un'apertura mentale molto normale che, quindi, noi ci sogniamo. Inutile dilungarsi ma vale la pena sottolineare una frase del sottosegretario che bolla la lettura della famiglia fatta da Ikea come "lesiva della Costituzione italiana, perché per essa di deve intendere solo quella formata dal matrimonio tra uomo e donna". Insomma viene data una lettura dell'Articolo 29 quantomeno libera, se non banditesca in puro stile governativo ma questo a Giova non interessa, lui deve esternare per non lasciarci mai il dubbio su quanto stupido sia.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :