iNews – Boom di testosterone: rischio infarto
14 Febbraio 2014 | 18:09
Esiste ormai una vera e propria «moda del testosterone» anche nel nostro paese oltre che negli Stati Uniti.
E’ iniziata nelle palestre e si sta diffondendo anche fuori. Ci sono molti uomini di mezza età che sono convinti che il testosterone aumenti la virilità e se lo fanno prescrivere ogni sei mesi quando, al massimo, basterebbe una sola somministrazione.
Così si rischia un aumento della mortalità, in presenza di preesistenti problemi cardiaci.
Negli Stati Uniti avrebbe superato persino le vendite del Viagra.
Le pillole al testosterone sono approvate dalla Food and drug administration solo per uso in pazienti con diagnosticati bassi livelli dell’ormone, ma nella pratica vengono prescritti per trattare una serie di disturbi, dalla stanchezza alla scarsa libido.
Al momento, negli Stati Uniti, il pericolo d’infarto non è presente tra i possibili effetti collaterali elencati in queste medicine.
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Pierumberto Angeli
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