Bambini Pisco-Programmati spiega come è cambiata. Oggi molti genitori, pedagogisti ed educatori esprimono preoccupazione per i forti condizionamenti mediatici a cui il bambino è soggetto. Ma in che modo il bambino viene condizionato? Quali effetti hanno le manipolazioni mediatiche sul suo comportamento? Quanto e in che modo la personalità del bambino risente del bombardamento pubblicitario? Quali effetti negativi hanno i videogiochi?
Il libro risponde a queste e a molte altre domande, permettendo a genitori ed educatori di fare chiarezza e di essere in grado di proteggere il bambino dalla "programmazione mediatica" a lui diretta.
PER ACQUISTO Oggi il 90 per cento dei teenager possiede un proprio televisore, una percentuale che resta molto alta – attorno al 60 per cento – anche per i bambini di 5-6 anni.Oltre un terzo dei ragazzi ha un PC personale, e i due terzi hanno almeno una consolle per videogiochi. Le cose non vanno meglio per il cellulare: quasi la metà delle bambine delle elementari (e il 39 per cento dei maschietti) e quasi tutte le ragazze delle superiori (il 98 per cento, mentre i coetanei maschi si fermano al 90) ne possiedono uno. In media, i ragazzi passano davanti a uno schermo cinque ore e 18 minuti al giorno e una volta e mezza rispetto a quello passato assieme ai genitori.
È sempre più facile trattare i bambini come esseri delicati, vulnerabili e in pericolo, da tenere sotto una campana di vetro invece di attribuire loro un ruolo attivo nella creazione di regole volte a promuovere e proteggere i loro interessi.
Intervistando circa 3000 bambini e 300 adulti, Mayo e la coautrice Agnes Nairn, professoressa di marketing alla EM-Lyon Business School in Francia e alla Rotterdam School of Management dell'Erasmus Universiteit, nei Paesi Bassi, mostrano in quali modi e forme i bambini siano quotidianamente bombardati da slogan e immagini che fanno leva sui loro sogni e ne sfruttano i punti deboli.
Spiegano perché le bambine torturano le loro Barbie, cosa provano i ragazzini per David Beckham, perché le mamme siano più in gamba dei papà, come mai i bambini delle famiglie più rigide tendano a diventare i consumatori più sfrenati e, soprattutto, perché l'eccesso di marketing porti all'infelicità.
Questo preciso, inquietante racconto è una lettura essenziale per chiunque sia interessato alle più profonde implicazioni del mondo commerciale in cui viviamo.
PER ACQUISTO Questo libro, si rivolge soprattutto a te, Donna che sei la maggiore interessata. Vorrei trasmetterti le basi per svolgere al meglio il tuo ruolo di Madre, valorizzando tutto il tuo meraviglioso potenziale.
Ma mi rivolgo anche a te, Uomo, affinché tu prenda coscienza del ruolo particolarmente importante che sarai chiamato a svolgere, nel momento in cui saprai di diventare Padre.
Dal contenuto di queste pagine potrete facilmente intuire con quanta gioia io mi rivolga alla Donna per aiutarla a ritrovare la sua giusta collocazione nella famiglia e nella società, nonché il ruolo affidatole dalla Natura.
Sarà bene che anche i giovani di qualunque età ricevano queste nozioni, per avere le idee chiare quando sarà giunto per loro il momento di formarsi una famiglia.
"Secondo me la donna è colei che salverà il mondo; una donna è colei che tiene la chiave della vita, una donna è colei attraverso la quale si manifesta il Grande e Potente Impulso di Amore portatore di Vita”. A dire questo era Peter Deunov, un maestro di una Scuola di Vita, un insegnante spirituale nella tradizione cristiana non ortodossa. In anni assai difficili, dal 1914 al 1944, tra le 2 guerre mondiali e in Bulgaria, egli trasmise i suoi insegnamenti anche sul tema “Donna” e in questo testo è riportata una sintesi. info per acquisto POST CORRELATO: