l'articolo originale
Mia moglie poco prima di sposarmi mi ha spesso ricordato (spero per scherzo) che il matrimonio poteva essere ANNULLATO dalla chiesa nel caso di manifeste inadempienze matrimoniali quali la fedeltà, la mancanza di rapporti finalizzati alla procreazione oppure per impotenza sessuale di uno dei coniugi. Addirittura una dispensa del pontefice permette di annullare un matrimonio non ancora consumato.
Sembra di parlare di quei casi limite che non si avvereranno mai… di quelle clausole antiche e antiquate ancora presenti all’insaputa di tutti…
…è invece eccolo qui! Un bel caso di annullamento matrimonio per presunta giusta causa!
Dal TGCom del 9 Novembre 2011. Per conferme verificate voi stessi.
BOLOGNA - Non bastano solo i fatti. Anche se non si mette mai in pratica il tradimento, a una coppia di Bologna è stato annullato il loro matrimonio dal tribunale ecclesiastico, con decisione ratificata dalla Cassazione. il motivo? La moglie non aveva mai fatto mistero, nemmeno al marito, di non ritenere importante la fedeltà. E non importa che la donna non abbia mai frequentato altri uomini: inutilmente ha cercato di contestare l’annullamento delle nozze.
La Suprema Corte, con la sentenza 22677, ha convalidato la nullità delle nozze. La circostanza che la donna teorizzasse la scappatella e che nella causa di separazione non fossero emerse sue responsabilità nel naufragio matrimoniale, non è servita a bloccare la procedura di delibazione della sentenza rotale, pienamente accolta – tramite la decisione dei supremi giudici – dallo Stato italiano. Ora perderà per sempre il diritto all’eventuale assegno di mantenimento.