Infested Planet – Recensione

Recensione del 04/03/2014

PC TESTATO SU
PC

Genere: Azione, Strategia

Sviluppatore: Rocket Bear Games

Produttore: Rocket Bear Games

Distributore: Digital Delivery

Lingua: Inglese

Giocatori: 1

Data di uscita: 02/07/2013

VISITA LA SCHEDA DI Infested Planet

Frenetico Ambientazioni e modelli clonati all'infinito

Buon compromesso tra strategia e azione Alcune imprecisioni con i controlli

Molto difficile... ... Sarà troppo difficile per qualcuno

Avete appena spaccato la tastiera per l’ennesima batosta presa contro un coreano a StarCraft II e state cercando qualcosa che limiti la vostra produzione di bile? I tower defense sul mercato sono troppo semplici e non riescono a soddisfare la vostra voglia di sfida e di adrenalina? Infested Planet allora potrebbe essere quello che fa per voi, infatti l’ultima produzione di Rocket Bear Games si presenta come uno strategico in tempo reale che non disdegna un approccio più arcade rispetto alla concorrenza. Pronti a colonizzare un mondo ostile, un manipolo di soldati si troverà ad uccidere un paio di milioni di alieni radioattivi che si frappongono tra di loro e la supremazia del pianeta. Riusciranno le loro armi iper-tecnologiche a tener testa ad ondate continue di orribili insetti? Vediamo insieme se gli sviluppatori sono riusciti a trovare il giusto compromesso tra strategia ed azione, in grado di divertire tutti, oppure se siamo di fronte all’ennesimo strategico che non è in grado di lasciare il segno.

VAMONOS PEST 

Infested Planet ci racconta la storia di una colonizzazione o, per meglio dire, di una disinfestazione su scala mondiale; un manipolo di eroi viene spedito su di un pianeta dove ogni cosa che si muove pare volerli uccidere e dovranno fare l’impossibile per sopravvivere ad una razza aliena che non ha nessuna intenzione di morire senza combattere. Nonostante la presenza di un paio di scenette, non si può certo dire che questo sia un gioco che si perde troppo nella trama, per quanto alcuni dialoghi cerchino di introdurre una storia decisamente minimalista il comparto narrativo è quasi inesistente. Alla guida di sette mercenari semplicemente conosciuti come “I Diavoli”, dovrete ripulire un intero pianeta da ogni forma aliena e dalle sempre più resistenti mutazioni; ciò è tutto quello che vi serve sapere.

Sbarcati sul pianeta alieno prenderemo coscienza dei rudimenti del gioco attraverso una serie di missioni introduttive che spiegheranno tutto quello che possiamo fare e come farlo. Il gameplay risulta fin da subito molto immediato, controllare i soldati è molto semplice ed altrettanto intuitivo sarà prendere il controllo delle aree o in generale capire cosa fare. L’obiettivo delle varie missioni è sempre più o meno lo stesso: catturare e mantenere punti di controllo in una mappa prestabilita, oppure generata casualmente a seconda dei casi. Finché gli alieni terranno il dominio di una base, questi continueranno a riprodursi e a ricreare nuovi nemici, la stessa cosa succederà se riusciranno a prendere controllo di una nostra base priva di difese. Se riuscirete a conquistare un nido potrete costruirci un bunker e per ogni edificio otterrete punti da spendere per fornire un equipaggiamento migliore alla vostra squadra. Lanciati fin da subito nel bel mezzo dell’azione, intorno a noi troveremo miliardi di alieni che si riproducono a velocità impressionante ed ognuno di loro è seriamente intenzionato ad ammazzarci, arrivare a fondo in ogni stage non sarà cosa per pivelli ed imbracciati fucili iper-tecnologici dovremo gestire al meglio ogni abilità ed ogni arma a disposizione della nostra squadra per avere una minima possibilità di sopravvivenza; il tutto, prestando sempre attenzione agli attacchi degli alieni. Infested Planet come dicevamo si pone a metà strada tra un tower defense ed un RTS di concezione moderna, scordatevi le numerosissime truppe che siete abituati a gestire negli altri giochi, in questo caso vi ritroverete al comando di un gruppetto di sette mercenari, ognuno con una specializzazione, e la morte di un singolo componente del gruppo potrà anche portare ad un repentino fallimento della missione. Un minor numero di soldati da gestire non bisogna considerarlo come una mancanza di profondità, questo sarebbe un errore molto grave. Ogni nemico richiede  un particolare approccio per essere eliminato e senza una buona gestione strategica delle risorse e dell’equipaggiamento sarà praticamente impossibile andare oltre le prime missioni. Il gioco propone anche un aspetto gestionale, tra una missione e l’altra guadagnerete dei dollari da utilizzare nello shop del gioco per comprare potenziamenti oppure oggetti usa e getta. Durante le battaglie potrete guadagnare dei Battle Point distruggendo i nidi e costruendovi le vostre basi; i punti battaglia servono un po’ per tutto, per aumentare il numero di soldati nella vostra squadra oppure per costruire utilissime torrette o uno degli altri armamenti. Volendo, potrete anche riciclare una torretta e riguadagnare i punti investiti, e potrete compiere la stessa azione anche coi soldati. A complicare una guerra già abbastanza adrenalinica ci pensa il fattore munizioni: se i nostri soldatoni avranno infiniti proiettili per i fucili base, la situazione cambia  se vorrete utilizzare i lanciarazzi o altre armi speciali che hanno bisogno di munizioni particolari che si trovano sparpagliate per la mappa; potrete accumularle in quantità molto limitate, insomma sono da usare con parsimonia visto che anche un singolo colpo di bazooka può fare la differenza tra il fallimento e il successo in una missione.

Infested Planet è un gioco estremamente difficile, sbagliare il posizionamento del proprio team vi porterà inevitabilmente ad una prematura morte, iniziare uno scontro con l’arma sbagliata porterà egualmente alla morte di tutta la vostra squadra. Se deciderete di accettare la sfida di Infested Planet dovete essere consci di trovarvi di fronte ad un gioco punitivo, dove le missioni vanno ripetute più e più volte per riuscire a trovare la giusta tattica per affrontare una invasione che pare inarrestabile. Se cercate un gioco che non impegni lasciatelo perdere immediatamente, la produzione di Rocket Bear Games vi farà sudare sette camicie, merito anche di una IA non prodigiosa ma ben fatta, in grado di far mutare gli avversari in una trentina di forme con abilità differenti, cosa capace di fornire sempre un certo grado di varietà all’azione. Tale cattiveria però è giustificata da una intelligenza artificiale che non bara mai, ogni volta che morirete o perderete un punto di controllo non potrete che dare la colpa a voi stessi per un errore o una leggerezza commessa. Infested Planet presenta due modalità di gioco, una campagna ed una schermaglia. Se la prima, come potete immaginare, ci porta a vivere tutte le vicende dei nostri soldati, sbloccando armi e nemici un po’ per volta, nella schermaglia avrete tutto a disposizione, ma allo stesso tempo potreste trovarvi contro scarafaggi nuovi che non saprete come affrontare. Per questo motivo tale modalità può essere intesa sia come un banco di prova per vedere l’effetto di tutti i vari equipaggiamenti prima di utilizzarlo nella storia principale e sia come modalità orda vera e propria, da giocare una volta completata l’avventura. Ad aggiungere longevità ad un gioco che per essere completato richiederà la giusta dose di sudore e di ore ci penseranno le sfide settimanali divise in tre blocchi a seconda della difficoltà, dove potrete gareggiare in una classifica mondiale per ottenere il punteggio più alto completando nel minore tempo possibile determinate missioni.

Dal punto di vista tecnico Infested Planet non fa certo gridare al miracolo, graficamente è indubbiamente bruttino, con modelli dei protagonisti e dei nemici veramente minimal e ripetuti all’infinito, la stessa cosa di può dire delle ambientazioni che se cambiano nel level design restano identiche nei colori e negli elementi, dando l’impressione di essere sempre nello stesso posto. Fortunatamente gli avversari sono bene definiti e non correrete mai il rischio di confonderli con i nostri eroi, allo stesso tempo la visuale dall’alto permette di avere la giusta chiarezza, necessaria per programmare ogni mossa.

IN CONCLUSIONE
Infested Planet è un gioco frenetico e divertente che riesce a trovare il giusto compromesso tra azione e strategia. L'aspetto grafico molto limitato potrebbe scoraggiare i giocatori meno inclini ai giochi indipendenti e questo sarebbe un peccato. I numerosi anni di programmazione hanno portato Infested Planet ad essere decisamente superiore alla media del genere dal punto di vista della qualità e di profondità del gameplay. Se avete voglia di un gioco frenetico, divertente, ma allo stesso tempo impegnativo, allora dategli una possibilità perché questo titolo potrebbe darvi grandi soddisfazioni; al contrario, se cercate una esperienza leggera come i classici tower defense sui tablet, allora lasciate perdere: le ondate di insetti vi schiaccerebbero prima ancora di lasciarvi capire cosa stia succedendo. ZVOTO 8 Voto dei lettori0Registrati per votare!È ORA DELLA DISINFESTAZIONE! COSA SIGNIFICA PER NOI QUESTO VOTO? SCOPRILO LEGGENDO I NOSTRI CRITERI DI VALUTAZIONE!!!