Parole a confronto
Inficiàre
Dal latino dotto infitiari ‘negare, sconfessare’, derivato di infitiae -arum ‘negazione’, composto di in- ‘in-, prefisso negativo’ e il tema di fatìri ‘confessare, ammettere’.
Verbo transitivo [io infìcio ecc.].
1. Mel linguaggio giuridico, contestare, negare, togliere l’autenticità o la validità di un atto legale, una asserzione, una firma e simili: le dichiarazioni dell’imputato furono inficiate dalle prove dei testi. Sinonimo: infirmare.
2. (estensione) Privare di valore, compromettere: un ragionamento inficiato da preconcetti.
Infirmàre
Dal latino infirmare, derivato di infirmus ‘debole’, composto di in- negativo e firmare ‘fermare, rafforzare’.
Anche, disusato, infermàre.
Verbo transitivo.
Indebolire, invalidare, rendere meno efficace o nullo: infirmare la tesi dell’avversario; infirmare un atto amministrativo.
(estensione) Confutare, indebolire: infirmare l’argomento dell’avversario.
Una (parola) giapponese a Roma
Roadster ['rodster]
Voce inglese, derivato di road ‘strada’.
Sostantivo femminile invariabile.
Tipo di spider con tettuccio rigido e rimovibile.
Alex Merseburger ci dice che i bolognesi vengono anche chiamati felsinei, perché la città si chiamava Velzna, o Felsna, al momento della fondazione da parte degli etruschi, poi diventato Felsina con l’arrivo dei romani.
Alessia Donatelli ci scrive un contributo in più puntate.
— Grazie alle recenti festività natalizie ho potuto finalmente catalogare le più gettonate battute relative alla tombola. Quando viene estratto il primo numero, ci sarà una gara per gridare "ambo!", o per chiedere se è già uscito un certo numero, o nei casi più disperati, per chiamare la tombola. —
Continua.
Tommaso Feleri! Chi era costui?
Finalmente ricomincia il concorso più letterario del 2012: siamo arrivati al cinquantesimo libro.
Primo indizio
Lui è uno studente, svogliato e povero.