Analizziamo alcune tattiche di Influencer Marketing, uniche, e fondamentali per le pratiche giornaliere di pubblicità per ogni azienda, grande, media, piccola che sia.
Vediamo di analizzare alcune tattiche uniche di Marketing Influencer prendendo come spunto un interessante articolo uscito su SEJ e che prende in considerazione vari aspetti del marketing (social, web e non solo).
INFLUENCER MARKETING: PIANIFICAZIONE
L’Influencer Marketing richiede pertanto una pianificazione attenta ed efficace, finalizzata, ovviamente, agli obiettivi sa raggiungere e che si focalizza (anche qui, ovviamente) sul target cui ci riferiamo con i nostri prodotti o servizi. Per poter comprendere a pieno la Pianificazione, bisogna inoltre conoscere il reale significato di ‘Marketing Influencer’. Di cosa si tratta? Potremmo sintetizzare affermando che il Marketing influencer è per un’azienda, la ricerca di individui che hanno una reputazione e vengono ‘ascoltate’ nel settore di riferimento: costruire una reputazione all’interno del settore di riferimento sfruttando proprio quelle figure che sono capaci di trasportare e trascinare il pubblico dello stesso settore. Una sorta di costruzione di reputazione partendo da una reputazione già affermata, all’interno di un dato target.
METODOLOGIA DEL MARKETING INFLUENCER
Il Marketing Influencer può sfruttare vari canali per dare una spinta decisiva alla reputazione della nostra azienda ma anche all’affidabilità dei nostri prodotti o servizi. Eccone alcuni esempi:
A. Scrivere un post o articolo sulla nostra azienda e pubblicarlo su di un loro sito, blog, o altro sito autorevole per il settore
In questo caso, il traffico non solo potrebbe essere amplificato verso il nostro sito web o il nostro ecommerce (o altro), ma sarebbe prettamente targetizzato e puntuale. Un toccasana per il nostro business (non solo sul web).
B. Condividere le informazioni relative alla nostra azienda su account social personale, su pagine di nicchia.
In questo caso potrebbe essere ottimale condividere qualcosa che abbiamo già proposto su un nostro account social oppure sulla pagina aziendale, al fine di trasferire il traffico direttamente sulla nostra pagina o account.
E’ importante capire, come si afferma in una ricerca (SocialChorus 2013), che l’influenza attiva (o meglio, l’Engagement) di un Influencer è 16 volte maggiore rispetto a qualsivoglia altra forma di marketing anche sui social.
CREARE UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO CON L’INFLUENCER MARKETING
Seguendo gli approcci metodologici di SEJ, ecco alcuni consigli per poter creare una partnership e tentare i primi approcci con l’Influencer Marketing.
1. Trovare gli influencers che fanno al caso nostro e rispetto al nostro target.
- Intanto bisogna rintracciare la nostra nicchia di riferimento e verso cui vogliamo rivolgere i nostri servizi, magari trascorrendo del tempo (utile alla fine dei conti) in pagine social di nicchia, o forum, blog targetizzati, per capire entrambe le cose: se il target è il nostro, e se l’influencer fa al caso nostro.
- In secondo luogo, raccoldi i dati necessari per comprendere le esigenze della nicchia di riferimento, analizzare i contenuti, le piattaforme, le condivisioni e tracciare uno schema di intervento, finalizzato proprio alla definizione degli ‘interessi’ sul web del nostro target.
- Infine analizzare la qualità degli interventi, chi li effettua, e quanto riesce a trascinare il ‘pubblico’. A questo punto abbiamo individuato l’Influencer.
2. Costruire un rapporto e una partnership con l’Influencer.
- Individuato l’Influencer, cosa che potrebbe rivelarsi facile per alcuni settori del web, difficile in altri casi, è il momento di approcciare, e di costruire un rapporto proficuo. Per costruire il rapporto sarà necessario un tempo maggiore.
- Individuare qualcosa da offrire all’Influencer, in funzione di ciò che potrebbe davvero interessare al destinatario della nostra richiesta di partnership.
- Sviluppare strategie e pianificare gli interventi in partnership con l’Influencer.
3. Quali passi seguire per costruire un rapporto con l’Influencer. Consigli.
a. Collegarsi e interagire sui media, con continuità (socialnetwork, un buon punto di partenza);
b. Condividere i contenuti, post, articoli, commentare tutto ciò che l’Influencer potenziale pubblica di volta in volta;
c. Approcciare e tentare almeno una volta di instaurare la partnership con l’Influencer;
d. Concentrarsi su più Influencer per volta, proprio per evitare di rimanere impelagati nel rifiuto di uno di essi;
e. Non aspettarsi risposte immediate per la partnership;
f. Inviare contenuti per il sito dell’Influencer, che, anche se non immediatamente pubblicati, mostreranno quanto meno il nostro interesse sull’argomento;
g. Partecipare attivamente ai convegni dove gli Influencer sono parte integrante (ai convegni, ovviamente, aggiungiamo i webinar, forum sul web etc…);
4. Mantenere i rapporti con l’Influencer.
E’ importante mantenere la stessa qualità di materiali inviati o condivisi con l’Influencer, mantenere una certa coerenza anche negli interventi sul sito o sulla pagina social dell’Influencer.
Non sottovalutare mai la parte dell’alimentazione del rapporto con l’Influencer, proprio per non perdere di credibilità, inoltre è bene sempre garantire qualcosa da offrire di interessante per il nostro partner.
L’Influencer Marketing è una metodologia che dovrebbe pertanto essere usata, ma non da sola: è vera la sua importanza nel web 3.0, ma non sottovalutiamo altri aspetti fondamentali come la SEO e il Web Marketing, i motori di ricerca e tutti gli altri aspetti del web che affrontiamo giornalmente. Cosa ne pensate, ad esempio, di utilizzare l’Influencer Marketing per un sito di vendita accessori femminili, oppure per un negozio E-bay (opportunamente personalizzato come l’esempio di cui parla la Web Agency Palermo ), o, ancora per un blog di nicchia che richiede però una maggiore partecipazione da parte degli utenti e che solo la spinta di un Influencer potrebbe dare?
E voi, avete avuto interazioni o una parte attiva come Influencer o con Influencer?