mercoledì 19 settembre 2012 di Valentina D'Aleo
Ritorna su questa Terra, dopo mesi di assenza e di psicofarmaci, la voce dell’informazione un po’ di parte, un po’ stronza e dissacrante.
Nelle profondità dell’Abisso dell’animo umano non c’è la tv, non ci sono i giornali e figuriamoci internet, quindi chiedo venia per l’eventuale aridità di contenuti e per la pessima dimestichezza con la lingua italiana. Come Mowgli che, tornato alla civiltà, ha dovuto imparare ad essere uomo, dopo mesi passati tra fazzoletti, digiuni e psichiatri della ASL, è complicato tornare ad esprimersi in maniera dignitosa. I neuroni persi non si possono più sostituire purtroppo. A questo proposito, vi invito a fare un minuto di silenzio in memoria del neurone che ho appena sentito morire causa visione di un’ intervista alle aspiranti Miss Italia.
Sono alquanto stupefatta perché ho constatato che, pur avendo deciso di non avere rapporti col mondo dal 29 febbraio ai primi di settembre, in Italia e nel mondo non è cambiato praticamente nulla.
Sì, qualche centinaio di morti in più in Medio Oriente, qualche famiglia sterminata qua e là lungo la penisola, un cardinale in meno, ma, per il resto, niente di nuovo.
La crisi persiste, a Beppe Grillo non sono ancora seccate le corde vocali (e si spera che ciò avvenga presto), la mafia delle sorelle Parodi imperversa prepotente su LA7 e l’unica cosa che sia degno di essere seguito alla tv è racchiuso in due canali: DMAX e Real Time. Ho scoperto che il marrone è un colore da weekend e che negli USA le presidenziali sono alle porte. A questo proposito, vorrei rivolgere un pensiero a Clint Eastwood, somma testa di cactus, che ci ha deliziato con un siparietto squisito durante la convention repubblicana a Tampa. Il pistola più veloce del West ha improvvisato un dialogo con una sedia vuota fingendo di interloquire con il Presidente Obama. La sedia lo ha querelato per diffamazione e ha preteso un Nobel per la Pace sulla fiducia.
In Libia è rimasto ucciso l’ambasciatore americano in un attentato verificatosi mentre era in corso una manifestazione contro un film girato da un imprenditore edile ebreo californiano che, con il suo lungometraggio, ha attaccato duramente la religione islamica. Obama, sempre lucidando il suo Nobel, ha dichiarato che invierà i Marines. E se gli USA decidono di riportare la democrazia in un luogo sono cazzi, si sa.
Ma procediamo con ordine.
ITALIA
– Morto all’età di 237 anni il cardinale Carlo Maria Martini. Pietra miliare di una Chiesa che riconosceva come esseri umani anche i gay, si è spento. Il Papa ha espresso il suo cordoglio, ricordando che non era lui quel vecchietto vestito di bianco che sgattaiolò fuori dalla stanza dell’ormai defunto porporato con in mano una siringa ancora piena d’aria.
– Beppe Grillo continua ad urlare. Soprannominato Betta cuntrariusa, è stato beccato mentre in un comizio cercava di convincere la folla che il segnale del triangolo rovesciato che ti obbliga a dare la precedenza è stato rovesciato per indurlo ad abbandonare la lotta politica. Ha poi attaccato Bersani che ha dato la colpa al precedente governo.
– In Sardegna continuano gli scioperi e le proteste dei lavoratori. Gli italiani hanno scoperto che i sardi non si occupano solo di pastorizia e che parlano italiano quando è necessario. Ajò!
– L’Italia produce poco. Il presidente di Confindustria Squinzi ci invita a lavorare di più. Già iniziare solo a lavorare sarebbe un grande passo avanti.
– Il Governo non sa cosa fare per favorire la crescita. La Plasmon e la Mellin presentano un progetto all’avanguardia. La Pampers aggiunge: “Nasce, cresce, corre”.
– Trattativa Stato-Mafia. Archiviata la denuncia dell’avvocato (solo di gente per bene) Taormina contro il Presidente Napolitano. La Mafia non esiste, lo sanno tutti.
– PD. Renzi si candida per guidare l’Italia. Poi corre in edicola a comprare un pacchetto di figurine.
– Il 28 ottobre i siciliani sono chiamati alle urne per eleggere il presidente della Regione. Lo slogan di Micciché sarà: “Tira più un Micciché che un carro di buoi”.
– La Minetti torna in aula di Consiglio. Le viene ricordato che non sta compiendo un pellegrinaggio a Santa Rosalia, dunque non è il caso che continui a stare in ginocchio.
– Shock: Belen si fa tatuare la scritta “Io e te” sul clitoride. Attesa dei Media per il prossimo tatuaggio, “BoB”.
– Emma Marrone minaccia di ritirarsi dalle scene. Finalmente una bella notizia.
– Roma. Verranno rimossi i lucchetti che, sulla scia di uno dei libri più brutti che l’umanità abbia prodotto, avevano ricoperto il Ponte Milvio. Si prevedono milioni di separazioni. Moccia protesta: “Ritornerò!”.
– La nuova Miss Italia è Giusy Buscemi, una ragazza di Mazara del Vallo. “Dopo la pace nel mondo, il mio obiettivo sarà fare l’attrice o il chirurgo volontario nei Paesi di guerra”.
– Fabio Volo invitato al Festival della filosofia in Emilia Romagna. Avendo suscitato parecchie polemiche, si è prontamente difeso dicendo: “Molti di quelli che criticano la mia presenza qui non sapevano neanche che questo festival esistesse”. “Neanche noi sapevamo che Fabio Volo esistesse”, si sono difesi i suoi detrattori.
– Il Premier Mario Monti appare nel fumetto di Spiderman. Serviva un modo alternativo per produrre le ragnatele.
– Erika De Nardo, la spietata assassina della madre e del fratellino, è tornata in libertà e ha dichiarato di volere una matrigna. Poi ha chiesto anche un pugnale Maya.
NEWS dal Mondo
- Il mondo saluta Neil Armstrong. Nella tomba è stata deposta la sagoma in cartonato dell’Apollo 11 usato per il finto allunaggio. And I think to myself, what a wonderful world.
- Michelle Obama chiude la convention democratica tessendo le lodi del marito.”Barack è un marito modello, ha solo il difetto di non essere un nero come vi ha fatto credere”. Il Presidente, rivolgendosi ad una sedia vuota, ha replicato:” E tu sei la babbu… la moglie che ogni americano sogna”.
– Pakistan. Strage in una fabbrica, 289 i morti. Ma ora le ricette di “In cucina con Benedetta”.
- Bufera nel mondo arabo a causa del film ”Innocence of Muslims”. Rivolte dalla Tunisia al Sudan, un ambasciatore americano rimasto ucciso. Il regista, l’ebreo californiano Sam Bacile, ha dichiarato di aver voluto mostrare al mondo la sua visione di una religione considerata da lui e dai suoi finanziatori ebrei “un cancro”. Senza rancore.
- La Merkel invita i gay a fare coming out. Questi ultimi sono stati poi invitati a spogliarsi e ad introdursi in apposite docce comuni.
Per oggi questo è tutto.
E se va bene a me, buona camicia a tutti.