Gli dirò la verità. Dico sempre la verità. Così non possono mai beccarti a dire una bugia.
Cosa gli dirai?
"Mi sono fatta questo livido durante un torrido amplesso con uno scrittore disoccupato in un appartamento di una casa senza ascensore a Notting Hill". Suona come uno scherzo stupido ed io conservo l'illusione di essere una donna onesta
Questo breve brano è tratta appunto da Inganno, di Philp Roth. Scrittore americano di enorme successo. Una scrittura non agevole da gustare, in questa opera ancor più esasperata dalla voluta frammentazione della narrazione che obbliga il lettore a ricostruire, ad immaginare, i pezzi mancanti del puzzle.
Il libro, come si può evincere anche dal brano qui sopra, è soprattutto una raccolta delle conversazioni tra due amanti adulteri, uno scrittore americano ed una donna inglese, che si svolgo prima o dopo aver fatto l'amore in un alloggio di fortuna (e la foto che appare in copertina è quantomai significativa . Piccoli frammenti a volte apparentemente quasi insignificanti, ma che nell'intero contesto assumono una loro valenza.
Una lettura impegnativa.