Ingrao "Padre della Repubblica"? Si spiegano molte cose...

Muore a 100 anni Pietro Ingrao,
una figura "criminogena", illiberale, totalitarista ed integralista
ma oggi in coro viene salutato dalla politica come un "Padre della Repubblica" (capite meglio i profondi difetti della ns. Repubblica con tali Padri??...).
Ed è tutto un profluvio di "lodi, panegirici&lacrime di coccodrillo"
+ la solita grancassa dei mass-media-a-libro-paga.
Esaltò l'invasione dei carri armati in Ungheria con l'articolo "Da una parte della barricata": Mosca"....salvo poi "a babbo stra-morto" pentirsene...scaricando le colpe su Togliatti "al quale non aveva osato dire di no..." ( = pure coniglio&ignavo).
E tante tante altre terribili scelte del genere che (indirettamente) portarono a miriadi di "ventenni" morti innocenti...mentre lui è campato fino a 100.
Chissà se gente così avesse governato (direttamente).... ;-)
Impressionante la laudatio persino da parte de Il Fatto Quotidiano, uno dei pochi giornali decenti in Italia.................
.

che però sostanzialmente è una specie di Unità 2.0 in salsa moderna ed infatti non a caso raccoglie attorno a se il nuovo PCI-M5S e la maggioranza statalista-illiberale italiana.
Ed impressionanti soprattutto i commenti di ammirazione&rispetto da parte dei lettori...a suon di coerenza, padre della Repubblica, vale 10 politici di oggi, grande figura etc...
per uno che non avrebbe avuto esitazioni a far bombardare che so io...Cuneo...se solo avesse osato deviare dalla linea del partito... o che non avrebbe avuto problemi ad espropriarti casa, negozio od impresa... od a spedire i tuoi figli fin da piccoli in campi di rieducazione... il tutto "per il bene comune" naturalmente... ;-)
Con una maggioranza di italioti con lavaggio del cervello no hope for this Italy...
Capite perché ancora oggi siamo FallitaGlia, sull'onda di pessimi esempi/miti del genere?
Che ancora oggi vengono lodati e non subiscono la damnatio memoriae (almeno in forma di responsabili indiretti) come invece Mussolini, Hitler, Franco ed anche in parte ormai Lenin, Stalin, Mao etc

Quando si capirà che comunismo e fascismo sono due facce della stessa matrice totalitarista ed illiberale e che entrambi vanno condannati e rielaborati a fondo?
Invece si continuano a LODARE matrici ed esempi ILLIBERALI/criminogeni (di un verso o dell'altro).
Dunque capite perché con certi "Padri della Repubblica"...la mentalità diffusa tra gli italiani è a tutt'oggi la causa prima del declino di FallitaGlia?
Dobbiamo attendere che il principale motore di cambiamento ovvero il ns. essere mortali, porti all'estinzione naturale di un paio di generazioni di bacati anacronistici illiberali che pensano di essere moralmente e politicamente superiori agli altri (anche a qualunque costo).
Ed infine forse l'Italia riuscirà ad andare OLTRE a vecchi modelli/contrapposizioni...
e potrà prevalere una nuova matrice, non di destra o di sinistra
ma semplicemente NON ILLIBERALE
fino al punto da accettare qualunque attentato alla libertà e dunque qualunque crimine come "necessario" (ma necessario per chi?...).

"Per me libertà e giustizia sociale, che poi sono le mete del socialismo, costituiscono un binomio inscindibile: non vi può essere vera libertà senza la giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà. Ecco, se a me socialista offrissero la realizzazione della riforma più radicale di carattere sociale, ma privandomi della libertà, io la rifiuterei, non la potrei accettare..." (Pertini)

POST DA NON PERDERE (anche se pensi di essere catto-comunista...): À la recherche del Pensiero Liberale perduto: Luigi Einaudi

Chissà quando si considereranno "Padri della Repubblica" persone come Adriano Olivetti, Luigi Einaudi etc (che invece man mano stanno scivolando nel dimenticatoio) invece di persone come Ingrao, Napolitano etc? ... .

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