Inizia a cambiare qualcosa?

Sono due giorni che scrivo che, nonostante l’incondizionata leadership di Berlusconi, deve cambiare qualcosa che ci possa preparare ad affrontare il prossimo ventennio così come abbiamo affrontato il ventennio che sta passando: tenendo la testa della sinistra sempre sotto il pelo dell’acqua per farla affogare definitivamente.
E’ di oggi la notizia che Alfano, uomo del Pdl indubbiamente in gamba, ma troppo appiattito sulle posizioni di Berlusconi soprattutto sulla giustizia, assume il ruolo di segretario del Pdl lasciando il ministero della giustizia che presumibilmente passerà all’ottimo Lupi o a Cicchitto.
Nei giorni scorsi avevo indicato due nomi, quello di Tremonti e quello di Maroni, ma questi nomi probabilmente vengono tenuti buoni per un eventuale prossima legislatura.. e mi sta anche bene.
Ma mi ero spinto a fare anche il nome di qualcuno che non sia il solito politico di mestiere. E questo nome me lo tengo ancora bene nel caso i giochi si facessero ancora più seri di quello che già sono.
Il personaggio, come già scritto ieri, deve essere al di sopra dei giochetti politici della sinistra. Deve saper reggere le spallate provenienti da ogni dove: dai sinistrati bersaniani e vendoliani, e dai decentrati casiniani e finioti..
Deve essere un uomo di un certo peso.
In questo caso chi meglio dell’Elefantino?
Amen.

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