Un saludo al Sol
Oggi tutto sa di inizio autunno!Dal thé caldo alla pioggia milanese,
Thè Verde al Gelsomino, Altromercato:
buonissimo!
Doodle Google 23/09/2015
... ai social,
Grumpy the Cat
... dall'addio ai sandali al maglioncino di lanetta che mi ritrovo addosso
Alcott, EUR 5,99
(peraltro del colore delle foglie in Autunno)
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Arrivederci Sole, Arrivederci Estate! E come si dice in questi casi: è stato tutto molto bello!
Negra, samba, coge tu mante, Siempre adelante!
Per chiudere in bellezza la fine di questa straordinaria ed esotica Estate 2015, ieri sera, mi sono regalata una notte cilena all'Auditorium di Milano. In scena il bellissimo concerto Canto Para No Olvidar degli Inti-llimani Historico, organizzato nell'ambito delle rassegna Around the World in occasione di Expo 2015. Torneranno a suonare anche martedì 29 Settembre ad Expo.
Qui l'intervista lasciata al Corriere della Sera
E' stato uno spettacolo davvero coinvolgente e pieno di emozioni: il complesso cileno accompagnato dall'Orchestra Sinfonica e dal Coro Polifonico di Milano Giuseppe Verdi ha regalato più di due ore di musica, suonando e cantando pezzi storici come Alturas, El Mercado di Testaccio, Danza di Cala Luna e tantissime altre.
Un ricco repertorio di classici e inediti, suonati al il ritmo incalzante di chitarre, bassi, flauti, canne, percussioni, maracas e ukulele. Bastava chiudere gli occhi per sentirsi lontani mille e miglia da qui e viaggiare su un lento carretto, in mezzo a popoli e paesaggi che sembrano sospesi in sogni ancora irrealizzati. E avrei tanto desiderato alzarmi e ballare sotto le stelle, come se non ci fosse un domani.
La musica ti entra dentro e ti trasforma: porta via i problemi, li allontana e ti regala un attimo di felicità condivisa.
Dopo aver sentito Gracias a la vida della grandissima Violetta Parra, suonata da chi ha veramente vissuto l'esilio, iniziare un nuovo Autunno fa molta meno paura. Queste sono le parole da leggere e non dimenticare:
Grazie alla vita che mi ha dato tanto, mi ha dato due stelle che quando le apro perfetti distinguo il nero dal bianco, e nell'alto cielo il suo sfondo stellato, e tra le moltitudini l'uomo che amo.
Grazie alla vita che mi ha dato tanto, mi ha dato l'ascolto che in tutta la sua apertura cattura notte e giorno grilli e canarini, martelli turbine latrati burrasche e la voce tanto tenera di chi sto amando.
Grazie alla vita che mi ha dato tanto, mi ha dato il suono e l'abbecedario con lui le parole che penso e dico, madre, amico, fratello luce illuminante, la strada dell'anima di chi sto amando.
Grazie alla vita che mi ha dato tanto, mi ha dato la marcia dei miei piedi stanchi, con loro andai per città e pozzanghere, spiagge e deserti, montagne e piani e la casa tua, la tua strada, il cortile.
Grazie alla vita che mi ha dato tanto, mi ha dato il cuore che agita il suo confine quando guardo il frutto del cervello umano, quando guardo il bene così lontano dal male, quando guardo il fondo dei tuoi occhi chiari.
Grazie alla vita che mi ha dato tanto, mi ha dato il riso e mi ha dato il pianto, così distinguo gioia e dolore i due materiali che formano il mio canto e il canto degli altri che è lo stesso canto e il canto di tutti che è il mio proprio canto.
Grazie alla vita che mi ha dato tanto.
Il gran finale del concerto è stata la canzone più famosa e cantata degli Intillimani che tutti voi conoscerete, soprattutto se siete o siete stati come me manifestanti convinti:
El Pueblo Unido Jamas Sera Vencido. Bellissima, come sempre, ma dal vivo, che brividi!
Risentiamola per darci la giusta carica e passare un Buon Autunno e ricordate:
Sera mejor la vida que vendra
a conquistar nuestra felicidad
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