New Girl
Who's that girl?
L'incipit della serie non è niente di particolarmente: una ragazza (Jess) si trasferisce a vivere in un loft con tre ragazzi (Schmidt, Nick e Winston) sconosciuti dopo aver scoperto che il suo ragazzo la tradiva. Ciò che fa la differenza rispetto a altre commedie sono i personaggi: in primis Nick, la cui tensione sessuale con Jess guida buona parte della prima stagione ma non viene mai esplicitata del tutto: gli sceneggiatori rifuggono dall'ovvia scelta di farlo mettere insieme a Jess. La comicità di Nick risiede in buona parte nelle sue scelte di vita assurde e nel suo essere totalmente dipendente dalla ex.
Non fare così, Nick!
Jess è esattamente come se la immaginano dal vivo i fan di Zooey Deschanel: teneramente goffa, un po' nerd e incline a momenti di assoluta awkwardness.
In seconda battuta abbiamo Schmidt, il cui ruolo è quello dell'adorabile cretino: vagamente metrosessuale, fissato con i prodotti di marca e i rimedi esotici, corre dietro a qualunque cosa che respira (per dirla in termini terra-terra "Un morto di figa"). Ma il modo in cui lo fa e la genuinità con cui crede nelle sue tecniche di abbordaggio lo rendono spassosissimo.
PARKOUR!
Per ultimo abbiamo Winston, il cui personaggio resta forse un po' più in ombra rispetto agli altri tre, anche a livello di sceneggiatura: spesso protagonista di sidestory indipendenti dagli altri personaggi e quindi la sua caratterizzazione dipende molto dalla loro qualità, altalenante. L'impressione è che non abbia ancora trovato il suo ruolo nella serie, probabilmente dovuto al fatto che nell'episodio pilota (che spesso viene girato mesi o anni prima degli altri episodi) il quarto coinquilino del loft era un altro personaggio (interpretato da Damon Wayans Jr.) che è stato tolto a causa degli impegni dell'attore e sostituito da Winston.
I primi due episodi della seconda stagione non hanno tradito le attese, confermando che New Girl è una delle commedie più in forma del momento.
Come già fatto per The Big Bang Theory vi consiglio le recensioni di Serialmente