Con le fregola di andare ogni mattina in spiaggia e di portare qualcosa nel borsone da propinare sopratutto ai piccoli (e forse anche ai grandi) la focaccia morbida ,quella che suggerisce mama Mpichi, è perfetta.
Occorrono mezzo chilo di farina di frumento e altrettanto di farina di mais. Cui aggiungere duecentocinquanta grammi di semola di grano duro, più 25gr.di lievito e il solito bicchiere d’acqua per l’impasto.
Si mescolano gli ingredienti in una grossa ciotola di terracotta, che è sempre un bene avere in casa, si coprono con un panno e si lascia il tutto a riposare il più a lungo possibile. Anche qualche giorno se necessario.
Quando il composto si riprende in considerazione ,si lavora con l’acqua e le nostre manine “sante” fino a renderlo molto molto fluido.
Si riversa poi in una padella antiaderente, già scaldata, e si copre in attesa di vedere la comparsa delle prime bollicine.
L’importante è che la focaccia non prenda colore. per questo, appunto, non ci vorranno, più di 3 minuti esatti di orologio.
Successivamente si lascia raffreddare il “capolavoro” su di un bel canovaccio proprio come facevano le nostre nonne.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)