Leggendo un libro di Pellai su come spiegare l’amore ai bambini, avevo trovato il consiglio di spiegare ai bambini cosa sia l’innamoramento e dargli maggiore peso nelle conversazioni di educazione sessuale perché fosse il sentimento a prevalere e non l’atto in sé. Il film Innamorarsi a Manhattan
La trama
Gab è un ragazzino di quasi 11 anni. Vive con i genitori nella stessa casa, ma è solo una situazione momentanea in attesa del divorzio. Si innamora di Rosemary, una ragazzina che frequentava la sua stessa classe alla scuola materna e che rivede a un corso di karate. Conosciamo i sentimenti di Gab, che commenta ogni scena del film spiegando cosa prova. E’ proprio una storia di un amore che nasce, di cosa si prova la prima volta, di come si riconosce che è un sentimento diverso dal solito. Non sentiamo mai l’opinione di Rosemary ma possiamo dedurre che non le dispiaccia il corteggiamento di Gab. Purtroppo lei deve partire per il campeggio estivo. Gab finirà la sua storia d’amore in un mare di lacrime, ma la sua sincerità nel dichiararsi riuscirà a ispirare il padre che dopo tanto tempo cercherà di chiarirsi con la moglie, evitando il tanto temuto divorzio.
L’innamoramento
Nel film non si parla mai di sesso. Il vero protagonista è l’innamoramento e l’attesa del primo bacio. Mette in primo piano le emozioni, viste come i primi ‘sintomi’ di uno stato mentale che cambia: lo sconvolgimento, l’attesa, il timore di dichiararsi e poi la gioia dei piccoli segni di amore ricambiato.
Consiglio
Vi consiglio di guardare ‘Innamorarsi a Manhattan’ se avete figli dell’età dei protagonisti. Forse sono ancora nel periodo da ‘cortina di ferro’ tra maschi e femmine, per usare le parole del film. O forse iniziano a chiedersi cosa voglia dire innamorarsi.
Questo non toglie che il mio seienne abbia dato voto 5 al film, perché lui non capisce proprio cosa ci sia di bello a baciare una femmina. Qui la cortina di ferro è ancora bella ferma! Vedremo più avanti…
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