La famiglia, i sentimenti profondi e il sacrificio di scelte tanto dolorose quanto necessarie: sono queste le tematiche principali che vanno intrecciandosi nel nuovo libro di Khaled Hosseini, “E l’eco rispose“.
![Inno ai sentimenti e alla famiglia il nuovo libro di Hosseini. “E l’eco rispose” E l'eco rispose](http://m2.paperblog.com/i/198/1986699/inno-ai-sentimenti-e-alla-famiglia-il-nuovo-l-L-JQSNxL.jpeg)
Lo scrittore afgano, già autore dei Best Seller “Il cacciatore di aquiloni” e “Mille splendidi soli”, nel suo ultimo romanzo narra la storia del legame profondo fra due fratelli, storia che si snoda in tre diverse generazioni e apre una riflessione sulle diverse facce che può assumere l’Amore.
La Trama
La piccola Pari, di tre anni, e il padre Sabur intraprendono un viaggio con l’intenzione di spostarsi dal piccolo villaggio afgano Shadbagh verso la grande e caotica Kabul. Abdullah, fratello maggiore di Pari, decide di unirsi a loro, incurante delle proteste da parte del padre, che tenta in vari modi di rispedirlo a casa. Comincia così, per i tre, il cammino a bordo di uno stentato carretto rosso, un viaggio che terminerà nella capitale afgana e segnerà un punto di svolta nelle loro vite, che prenderanno – non senza dolore e sacrificio – strade diverse.
Ma la storia non finisce con la loro separazione, tutt’altro: dagli anni ’50, ambientazione iniziale, si snoda infatti fino ai giorni nostri, passando per vari luoghi, fra i quali anche territori americani ed europei.
Non si tratta, però, soltanto di un viaggio che congiunge posti lontani ed epoche differenti; è infatti, soprattutto, un viaggio che esplora le dinamiche di affetto che legano profondamente fratelli e sorelle, genitori e figli, ma anche familiari più o meno lontani. Una sorta di analisi toccante e struggente riguardo i diversi modi di amare e il sacrificio volto al bene dell’altro, nonché una presa di coscienza riguardo il peso delle decisioni, poiché le scelte di oggi si ripercuotono, inevitabilmente, sulla storia delle future generazioni.
L’autore
Khaled Hosseini, figlio di un diplomatico e di una insegnante di persiano e storia, nasce a Kabul nel 1965. Ultimo di cinque fratelli, passa la sua infanzia a vagare per il mondo e, complice il lavoro del padre, che lo porta spesso a viaggiare, la famiglia si sposta dall’Afghanistan all’Iran, dalla Francia agli Stati Uniti.
Fin dal suo primo romanzo, “Il cacciatore di aquiloni”, divenuto in breve tempo un best seller di fama mondiale, Hosseini offre una visione nuova e ravvicinata del Medio e dell’Estremo Oriente, su quella porzione di mondo attanagliata dalle guerre e dalla povertà.
Se, da un lato, appunto, ad emergere sono i conflitti, la miseria e le contraddizioni che caratterizzano tali luoghi, dall’altro, non mancano neppure i pregi di una tradizione fondata su valori forti e imprescindibili, come l’attaccamento alla famiglia, il rispetto della propria storia culturale e il forte senso di dignità.
Chi desidera dare un’occhiata alla bibliografia completa dell’autore, può facilmente rintracciare i libri di Hosseini su www.inmondadori.it. Qui, infatti, presso il sito web ufficiale dedicato alle iniziative editoriali del gruppo Mondadori, diventa possibile trovare maggiori informazioni ed acquistare sia “E l’eco rispose”, sia i romanzi pubblicati in precedenza da Khaled Hosseini.