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Venga tu dall'inferno o dal cielo, che importa, Bellezza, mostro immane, mostro candido e fosco,
se il tuo piede, il tuo sguardo, il tuo riso la porta
m'aprono a un Infinito che amo e non conosco?
Arcangelo o Sirena, da Satana o da Dio,
che importa, se tu, o fata dagli occhi di velluto,
luce, profumo, musica, unico bene mio,
rendi più dolce il mondo, meno triste il minuto?
Charles Baudelaire
Al Museo Nazionale di Ravenna è stata inaugurata la mostra “Riccardo Licata e i maestri del Mosaico”. accanto a Licata, Maestri come Afro, Mirko Basaldella, Giuseppe Capogrossi, Giorgio Celiberti, Carlo Ciussi, Mario Deluigi, Piero Dorazio, Mimmo Paladino, Armando Pizzinato, Giuseppe Santomaso, Gino Severini, Emilio Vedova, Giuseppe Zigaina.
In una sezione della mostra anche i mosaici di artisti contemporanei.
La rassegna ricostruisce l’esperienza artistica di Licata, il suo lungo cammino nell'arte; durerà sino al 26 maggio 2013, il lunedì sarà il giorno di chiusura, l'ultimo ingresso è alle ore 19 e alla mattina apertura alle ore 8,30.
L'idea di far parlare opere contemporanee con l'antico è affascinante e non sempre il "vecchio" cede il passo al "giovane" anzi rivaleggia per freschezza e purezza di linea.
I musei sono ormai essi stessi come contenitore un'opera d'arte, la costruzione è ormai storicizzata e le pareti hanno assorbito la bellezza delle opere, i musei sono come le chiese, si respira la stessa aria di sacralità, anche se quella museale è più laica.
Non sarebbe il momento ma lo scrivo, anche il laico ha una sua religione determinata da riti e simboli.
Scegliere il museo per le proprie passeggiate è una buona idea, sia d'inverno quando è freddo, sia d'estate, quando le spesse mura tengono lontano il caldo, andare al museo fa diventare più buoni, perchè la bellezza educa all'armonia.
Della mostra vi dico poco, vedrete qualcosa dalle pessime foto che ho fatto io, è interessante confrontare l'antico che ha una ricerca decorativa ma fortemente simbolica e pregnante, mentre nel mosaico contemporaneo intrigante è la ricerca dei materiali , la ricerca simbolica diviene vuota, il simbolo non è più nè rito nè sacro, e il colore abbagliante diviene solo un lustrino per occhi non attenti.
immagini : Museo Nazionale e Mostra di Licata e Maestri contemporanei a Ravenna
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