Suzanne Lazear è l’autrice di “The Aether Chronicles“, una serie steampunk dark dove compaiono anche le fate. Suzanne scrive young adult perché le sue ballerine l’hanno fatta cominciare con questo genere e lei non se né più staccata.
Fa parte del blog “Steampunk Steamed!”, gioca con le spade e difficilmente la si può descrivere come normale.
Vive a Los Angeles con la figlia, il marito, un paguro e due galline.
Il suo primo libro, “Innocent Darkness“, uscirà ad agosto 2012, edito da Flux.
Sito dell’autrice:http://www.suzannelazear.com/
Serie The Aether Chronicles:
- “Innocent Darkness“, 2012
- Secondo volume previsto per il 2013.
“La sedicenne Noli Braddock ha modi da maschiaccio che la fanno finire in una scuola-riformatorio lontana da casa.
Durante la vigilia del solstizio d’estate, Noli esprime il desiderio di trovarsi in qualsiasi altro posto rispetto a quella terribile scuola.
Un misterioso uomo appartenente al Regno delle Fate la salva e la porta nell’Otherworld, solo per riverlarle più tardi che Noli deve essere sacrificata o tutto il popolo fatato morirà.”
La storia, infatti, presenta elementi chiaramente steampunk (anche se molti meno rispetto a quelli che mi aspettavo) e li mescola al mondo delle fate. Una volta passato il momento di perplessità dato dal mescolamento di questi due generi, il libro mi è piaciuto, anche se alcune cose mi hanno lasciato perplessa, motivo per cui aspetto di confermare la mia opinione una volta letto il secondo capitolo della serie.
Il libro è ambientato in California, tra Los Angeles e San Francisco, ma si svolge agli inizi del ’900.
Noli, la protagonista femminile, è quella che all’epoca veniva considerata un maschiaccio: le piace riparare aeromobili e volare e passa molto tempo con il suo amico Steven Darrow, detto V. I suoi modi e le sue marachelle la fanno però finire alla Findlay House, una scuola-riformatorio per ragazze, che utilizza metodi brutali e violenti per piegare le volontà delle giovani e domare i loro comportamenti ribelli. La scuola si trova a San Francisco e Steven regala a Noli un medaglione per proteggerla dall’etere e dalle fate.
Nel frattempo, il cacciatore della Regina delle Fate, Kevighn Silver, è alla ricerca di una ragazza che abbia la “scintilla” e che diventi il prossimo sacrificio di sangue, necessario per salvare il regno delle fate.
Noli fa amicizia con Charlotte, una ragazza che però verrà presto tolta dalla scuola a causa dei suoi zii, e ben presto la ragazza si ritrova sperare di non rimanere più alla Findlay House.
Il suo desiderio viene esaudito proprio dall’affascinante Kevighn e quindi la porta con sé nel regno delle fate.
Tuttavia, invece di consegnarla alla regina, scopre di provare qualche cosa per la ragazza e quindi tenta di prendere tempo.
Nel frattempo, Steven, che non è proprio chi dice di essere, va alla ricerca di Noli.
La storia scorre piacevolmente, anche se molte cose rimangono insolute anche alla fine. Probabilmente molti elementi e personaggi riappariranno nel prossimo libro, quindi non dispero.
I personaggi li ho trovati un po’ troppo superficiali, nel senso che andrebbero caratterizzati un po’ meglio: Noli all’inizio del libro è divertente, ironica, uno spirito libero, ma nel corso della storia diventa tutta un’altra persona, specie quando si parla di ragazzi, baci e vestiti. Un cambiamento quasi inspiegabile.
Kevighn… un po’ troppo stereotipato, il classico dongiovanni fatato che si prende una sbandata per un’umana.
Steven mi è rimasto indifferente e aspetto veramente di vedere cosa succederà.
Tanti i misteri insoluti: il fratello di Noli, il padre di Noli nella cui morte sembra essere coinvolto Kevighn e soprattutto questo “etere” da cui prende il nome la serie e a cui quasi non si fa riferimento, cosa che mi è sembrata davvero strana. Inoltre, gli elementi steampunk sono davvero pochi, quindi spero vivamente di trovarne altri nel prossimo libro.
La narrazione in terza persona dal punto di vista di Noli, Kevighn e Steven è abbastanza semplice e magari avrei gradito un po’ più di approfondimento psicologico da parte dell’autrice, ma stiamo parlando di un’esordiente, quindi c’è sicuramente spazio per migliorare.
Nel complesso, un libro che magari non è all’altezza delle aspettative, ma è comunque gradevole.
Si ringrazia NetGalley e Flux Books per la cortese anteprima.
Voto:
Titolo: Innocent Darkness
Autore: Suzanne Lazear
Serie: The Aether Chronicles
Edito da: Flux
Prezzo:***
Genere: steampunk, fairy, young adult
Pagine: 408 pag.
Data uscita: agosto 2012