Titolo originale: Knight and Day
Regia: James Mangold
Cast: Tom Cruise, Cameron Diaz, Maggie Grace, Peter Sarsgaard, Marc Blucas, Paul Dano, Viola Davis, Stream, Nicole Signore, Falk Hentschel, Kal Thompson, Jerrell Lee, Jordi Mollà, Liam Ferguson, Brian Dykstra, Mark Wallace, Dale Dye, Lennie Loftin, Rich Manley, Celia Weston, Gal Gadot, Jack O’Connell, Trevor Loomis, Nilaja Sun
Distribuzione: 20th Century Fox, USA, 2010
June Havens (Cameron Diaz) incontra, o meglio si scontra per ben due volte in areoporto con il fascinoso Roy Miller (Tom Cruise). June pregusta già l’avventura romantica con lo sconosciuto ma all’improvviso si ritroverà coinvolta in un intrigo internazionale, tra inseguimenti in bellissime città europee e isole tropicali, sparatorie, gente che finge di essere ciò che non è e per salvarsi la vita avrà una sola scelta: fidarsi di Roy: sarà un agente speciale vittima di un complotto, come dice o è semplicemente un matto fuori di testa totalmente dissociato dalla realtà?
Bella la scelta del titolo originale di questa pellicola, che gioca con l’assonanza di “Knight and Day” con “Night and Day” e richiama l’immagine del cavaliere, quello che di fatto Roy rappresenta agli occhi di June e fa riferimento al cavaliere giocattolo all’interno del quale Roy nasconde all’inizio della pellicola, l’oggetto per il quale molti cattivi gli sono alle calcagna: una batteria, forma alternativa di energia inesauribile.(Purtroppo nella traduzione italiana tutto questo va perduto..) Tom Cruise e Cameron Diaz tornano a lavorare insieme dopo Vanilla Sky e tra i due c’è indubbiamente un bel feeling che traspare sullo schermo. I due sono diretti in questa divertente action-comedy, da James Mangold, regista di Ragazze interrotte, Identità, Quando l’amore brucia l’anima e Quel treno per Yuma. Il regista decide di puntare tutto sull’azione e sui suoi protagonisti, rendendo piacevole e divertente la pellicola anche quando le scene risultano inverosimili e quasi parodistiche. Infatti possiamo definire questo bel film come una sorta di parodie dei classici film del genere quali vari True Lies, Mr and Mrs Smith, Mission Impossible con lo stesso Cruise come protagonista e anche la grafica negli inseguimenti mozzafiato per l’Europa e nel mondo è spesso imperfetta ma la cosa non è affatto fastidiosa perché è perfettamente nello spirito della pellicola.
La trama è banale e tutt’altro che originale e vede June vittima del fascino di Roy sin dai primi minuti del film, quando i due si scontrano più o meno casualmente (lo scopriremo in seguito) per ben due volte in areoporto e poi si ritrovano sull’aereo. June in bagno riflette e immagina sviluppi romantici con lo sconosciuto mentre Roy, uccide i cattivi presenti sull’aereo compresi i piloti ed è costretto ad un atterraggio di emergenza in un campo di grano. Questo è solo l’inzio delle mirabolanti avventure della donna, inseguita e interrogata dalla CIA, che afferma che Roy è matto da legare e ha sottratto un’importante scoperta dai loro laboratori, e Roy, che la salva di fatto la rapisce e continua a ripeterle di essere stato incastrato e di aver sottratto la scoperta per proteggerla da malintenzionati all’interno della sua squadra. Qual è la verità? June è combattuta e non fa altro che infilarsi nei guai dai quali Roy la tira fuori in modi rocamboleschi e spesso ai limiti dell’assurdo… I due fuggiaschi braccati dall’agente Fitzgerard (Peter Sarsgaard) e dal criminale spagnolo Antonio ( Jordi Mollà) entrambi interessati alla innivativa batteria inesauribile sottratta da Roy. Tra fughe in moto durante la celebre corsa dei tori di San Firmino a Pamplona, fughe in elicottero da isole incontaminate, e inseguimenti sui tetti di Vienna il film si dipana per ben 110 minuti, senza risultare mai noioso.
I protagonisti sono eccezionali e di fatto la riuscita della pellicola è totalmente merito loro: Tom Cruise, in grande forma, ironizza sul suo ruolo in Mission Impossible, prestando il suo volto a questo super agente da missioni impossibili e Cameron Diaz è perfetta nel ruolo della bionda un po’ svampita con il dono di mettersi nei guai. La chimica tra i due è evidente e i due danno vita a siparietti comici molto divertenti.
In definitiva una pellicola divertente, leggera per trascorrere due ore in allegria.
Conclusione: Consigliato.
Voto: 7