Innovazione,valorizzazione e riconoscimento della Cipolla di Cannara

Innovazione,valorizzazione e riconoscimento della Cipolla di Cannara: questo il tema affrontato il 4 settembre presso l’auditorium S. Sebastiano nel corso del convegno organizzato dall’Amministrazione Comunale di Cannara in occasione della XXXII edizione della Festa della Cipolla. L’iniziativa, come ha spiegato il Sindaco Giovanna Petrini,è nata dalla volontà di socializzare il progetto presentato a valere sulla misura 124 del PSR di cui è capofila il Parco Tecnologico 3 A con partner di assoluto valore a partire dal Dipartimento di Chimica e Tecnologia del Farmaco dell’Università degli Studi di Perugina, la CIA dell’Umbria, il Consorzio dei produttori della Cipolla. Significativo in tal senso il contributo portato dal Prof. Benedetto Natalizi,direttore del Dipartimento di Chimica e coordinatore del gruppo di studio e dalla Prof.ssa Maura Marinozzi: l’obiettivo che ci si è prefissati è quello di “caratterizzare e valorizzare” la cipolla, specialità umbra per promuoverne l’immagine, la conoscenza e la ricaduta di mercato con i possibili e auspicabili risvolti anche sul piano occupazionale. Importante l’intervento del Direttore regionale di CIA Catia Mariani che ha tra l’altro invitato il Comune di Cannara a sottoscrivere la “Carta di Matera”,invito prontamente accolto dall’Amministrazione Comunale.

Presente all’iniziativa l’Assessore Regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, che ha sottolineato il ruolo centrale delle varie misure attivate dalla Regione nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale, a sostegno degli investimenti nel campo dell’agricoltura ricordando che per la misura 124 sono stati presentati 80 progetti. La Presidente della Regione Catiuscia Marini, nel corso dell’intervento conclusivo ha sostenuto che la cipolla di Cannara merita l’importante e autorevole marchio comunitario di prodotto IGP (indicazione geografica protetta) e che la Regione è impegnata insieme alle altre istituzioni locali e agli operatori privati per il conseguimento di questo obiettivo di eccellenza, lavorando per la salvaguardia e l’incremento della produzione locale attraverso lo sviluppo di tecniche innovative e ulteriori canali commerciali.