Non ritengo assolutamente opportuno che i due Marò siano stati accolti come eroi nazionali dalle istituzioni, fino ad essere ricevuti dal Presidente della Repubblica e da un vescovo (che cosa c’entrava poi?).
Magari sono innocenti, hanno ucciso (!) nell’ambito della loro funzione, ma dal punto di vista diplomatico sarebbe stato opportuno mandarli a casa, celebrare il processo e attendere.
Se qualcuno non lo ricordasse i due sono tuttora sotto processo. Pessimo La Russa che vuole candidarli per conferire loro l’impunità. Insomma quando impariamo ad essere uno Stato fino in fondo?
p.s. ovviamente l’ultra dimissionaria Polverini: presente!