Gli 80 euro da erogare a carico dell’INPS saranno corrisposti a decorrere dal prossimo mese di luglio
Premessa Il bonus Irpef dell’INPS verrà riportato sulla cedola di pagamento da luglio in poi. Infatti, l’Istituto previdenziale ha avviato la corresponsione del bonus 80 euro di cui all’art. 1 del D.L. n. 66/2014, convertito con modifica nella L. n. 89/2014. A darne notizia è l’INPS stesso con il messaggio n. 5528/2014, comunicando l’attività di ricostituzione delle pensioni.Soggetti interessati
Il beneficio, in particolare, è corrisposto sulle prestazioni di categoria:• 029: assegni straordinari erogati dai fondi di solidarietà del settore dei tributi erariali, di Ferrovie dello Stato, degli ex Monopoli;
• 198: assegni straordinari erogati dal fondo di solidarietà del settore assicurativo;
• 199: prestazioni di accompagnamento alla pensione in favore dei lavoratori anziani (art. 4 legge 92/2012);
• 094 e 097, pensioni integrative qualificate come fondi di previdenza complementare a seguito della sentenza della Cassazione, sezione tributaria n. 13095/2006 recepita dalla Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 25 del 26 giugno 2006.
Redditi elaborati
Nel dettaglio, la piattaforma fiscale ha elaborato le informazioni relative ai redditi erogati dall’INPS a ciascun soggetto verificando il diritto al bonus e quantificandolo, se spettante. La Piattaforma ha inoltre individuato per ciascun soggetto la prestazione sulla quale deve essere erogato il beneficio e provvederà mensilmente a fornire gli importi dovuti ai percettori beneficiari. Tali importi, come precisato in premessa, saranno corrisposti unitamente al pagamento della prestazione, a partire dalla mensilità di luglio 2014. Il bonus, quindi, verrà riportato sulla cedola di pagamento da luglio 2014 in poi nel campo GP8MD50 con il valore 862= Bonus 80 euro – conguaglio a credito.Pensioni ricostituite L’Istituto previdenziale, tra l’altro, ha proceduto alla ricostituzione delle pensioni delle Gestioni private effettuate a livello centrale, con effetto a partire dalla rata di pensione di luglio 2014. In particolare, l’attività centrale ha riguardato la ricostituzione automatica: delle pensioni con conguagli fiscali; delle pensioni confermate a seguito di revisione sanitaria; delle pensioni individuate come “ricostituzioni d’ufficio” per particolari situazioni che ne comportano il ricalcolo; delle pensioni interessate dall’applicazione del contributo di solidarietà di cui alla Legge 147/2013; delle pensioni interessate dalla corresponsione della cosiddetta 14esima mensilità; delle prestazioni assistenziali per le quali sono pervenute le dichiarazioni di ricovero relative all’anno 2013. Fonte: FiscalFocus