Il reddito imponibile su cui calcolare il contributo INPS sarà dato dalla differenza tra l’ammontare dei ricavi o compensi percepiti nel periodo di imposta e quello delle spese sostenute nel periodo stesso nell’esercizio dell’attività di impresa o dell’arte o della professione; concorrono, altresì, allaformazione del reddito le plusvalenze e le minusvalenze dei beni relativi all’impresa o all’esercizio di arti o professioni. Eventuali perdite pregresse dovranno essere detratte dal reddito imponibile.
Quando versare i contributi INPS
La scadenza è la stessa vista per gli altri contribuenti titolari di partita IVA o libero professionisti che generano reddito di lavoro autonomo ossia entro il 16 giugno o 16 luglio con la maggiorazione sempre secondo la modalità che prevede il versamento del saldo dell’anno in corso ed il versamento del primo acconto per l’anno successivo.Le due categorie dei contribuenti minimi ai fini INPS
Ai fini della contribuzione INPS si possono verificare due casi distinti ossia coloro che sono iscritti alla gestione separata INPS che sono in pratica coloro che non hanno altra contribuzione previdenziale e poi coloro che sono iscritti alla Gestione INPS degli artigiani/commercianti ossia la gestione per così dire ordinaria dei professionisti iscritti all’INPS.Trattamento fiscale contributi previdenziali versati ai fini INPSDal punto di vista del costo sostenuto per la contribuzione questi contributi previdenziali ed assistenziali sono deducibili dal reddito imponibile Irpef del soggetto che li versa. In realtà lo stesso soggetto li può versare anche per i familiari rimasti a carico (anche se aderiscono al regime dei minimi) e anche per quelli versati alle colf, badanti o collaboratori familiari re sempre a patto che il reddito imponibile sia capiente altrimenti si andrà in deduzione fino a concorrenza
Indicazione nel modello Unico
Il quadro dove viene liquidata l’imposta dei contribuent che aderisocno al regime fiscale dei minimi è il quadro CM in cui nel rigo CM6 si inidhcerà il reddito imponibile lordo come sopra determinato. Poi eventuali perdite pregresse da portare in detrazione