Questo è un piatto per me molto “potente” e rigenerante: proprio come in una radice mi aiuta a ritrovare solidità, forza ed equilibrio. Le porzioni sono variabili in rapporto al gusto e al desiderio: un’idea è quella di arricchire il piatto ritagliando a forma di fiore le listarelle di carote e daikon! :)
Da notare l’uso dell’acidulato di umeboshi. Si tratta di un aceto a base di acido citrico naturale derivato dalla marinatura di un frutto, l’ume, che è comunemente considerato una prugna, ma che in realtà è più vicino ad una albicocca. Dal gusto acido e salato, viene utilizzato – soprattutto in Giappone – in sostituzione dell’aceto. Lo trovate con facilità nei negozi di alimentazione biologica.
Ingredienti per 4 persone:
4 carote piccole e tenere
un daikon lungo 25 cm
due barbabietole
10 piccoli ravanelli
un pezzetto di zenzero fresco di 3 cm
tre cucchiai di acidulato di umeboshi
olio di sesamo q.b.
prezzemolo abbondante
Tempo di preparazione:
20 minuti circa
Procedimento:
Lavate e spazzolate accuratamente tutte le radici mantenendone la buccia. Affettate a listarelle sottili carote, daikon e ravanelli, e tagliate a julienne le barbabietole; unite il tutto. Tritate poi finemente lo zenzero ed il prezzemolo e aggiungeteli al resto. Condite infine con l’acidulato di umeboshi e l’olio di sesamo.
Buon appetito :)