Scenetta: mi fermo davanti al bancone del pesce e come al solito attendo l'ispirazione alla vista di quello che c'è. Fortunatamente sono ormai lontani i tempi in cui mi recavo dal pescivendolo felicemente saltellando (si fa per dire, eh!) con in mano la mia bella lista della spesa con gli ingredienti della ricetta scovata per l'occasione. Ve lo raccomando il mio faccino triste alla scoperta che quel giorno lì il MIO pesce era missing in action. Ma torniamo a noi... improvvisamente, tra tanti pesci messi in bella mostra, scovo una strana erbetta verde. Sarà per decorazione del bancone? Ah, no, c'è pure il prezzo: asparagi di mare. Ne avevo sentito parlare, ma non li avevo ancor mai visti. E poi, sinceramente, non mi aspettavo di trovare della "verdura" al bancone del pesce. "Scusi, come si prepara?" "Si lessa e poi si condisce con olio e limone." Interessante... "Mi dia quattro etti di anelli di totano, grazie." Vado...poi però torno indietro: "...e anche un po' di asparagi di mare, grazie."
Tornata a casa, mi metto all'opera... Il tocco finale della bottarga è un omaggio alla nostra recente vacanza in terra sarda ;).
Ingredienti per 2 persone:
400g di anelli di totano decongelati
150g di aparagi di mare
bottarga in un pezzo unico
succo di limone
olio evo
sale grigio bretone
pepe
Cuocere gli anelli di totano a vapore per pochi minuti (in questo modo resteranno teneri e morbidi come il burro).
Pulire gli asparagi di mare dai gambi più legnosi (qui sono andata per istinto, mi ero dimenticata di chiedere come si puliscono) e lessarli in acqua bollente per 10 minuti circa. Scolarli e passarli sotto l'acqua fredda per bloccare la cottura.
Riunire totano e asparagi in una ciotola e condire con il succo di mezzo limone, un filo d'olio extravergine d'oliva, il sale grigio e una macinata di pepe.
Finire con una piggoia di scaglie di bottarga.
Servire a temperatura ambiente.