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Insalata veloce di Cous Cous

Da Piccolalayla

Ormai siamo alla fine di agosto, ed è pure lunedì quindi si torna a lavoro e si ricomincia la solita routine e le vecchie abitudini, per voi… io viceversa per tutto il periodo estivo, sono stata nella mia isola e ho lavorato al solito posto, le mie ferie le inizierò oltre metà settembre, non rimanete allibiti ormai sono anni che va cosi!

Al mio rientro a casa tra qualche settimana ho già un fitto programma da portare avanti: una persona da conoscere, tanti posti da andare a vedere, una tenda da campeggio da montare più volte (si spera!), il Cheese 2015,  degustazioni da fare e cene da organizzare per sporcare le mie nuove pentole e teglie (che presto vedrete); non è detto che riesca a far tutto questo fitto programma e che il tempo sia clemente con noi, ma sono ottimista e se avete posti da propormi non troppo lontani dall’Oltre Po… immersi nella natura o in piccoli borghi affascinanti… sono tutta orecchi, la mia voglia di girare e di conoscere in questi anni è andata crescendo, poter mettere la spunta a tantissimi e bellissimi luoghi sconosciuti ai più a due passi da casa è una grande soddisfazione!

Non preoccupatevi non mi sono dimenticata di condividere con voi quello che ho cucinato, il problema è proprio a monte… non ho cucinato nullaaaaaaaaaaaaaaaaa! In questi mesi sono andata avanti a granite e brioche, rosticceria siciliana (focaccia, pitoni e arancini) e qualcosa nata dalle mani di mia madre sopratutto quando G. era qui a casa con me. Ho messo in cantiere solo cose semplici da poter portare con me al diving come: cous cous e insalatone; la sera mettevo in tavola un po quello che capitava in frigo di commestibile: verdure lesse, salumi e formaggi, dopo una giornata di corse a destra e manca e il caldo estremo di questa estate 2015 hanno ridotto la voglia di mettermi ai fornelli e preparare qualcosa di complicato scarseggiava e mettermi a sporcare la cucina solo per me non se ne parla, poi mi toccava anche ripulire a notte fonda.

L’unico piatto degno di nota che ho cucinato, ma aimè senza foto da potervi mostrare, è stata una linguina con i gamberoni, da leccarsi le pentole e i mestoli, non disperate presto ve la riproporrò! G. ha già deciso che vuole mangiarla spesso, sopratutto per quei periodi in cui all’iper arrivano i container di gamberoni argentini.

Anche la pasta madre che avevo portato con me in Sicilia si è rifiutata di collaborare, non ho potuto capirne il motivo: il frigo troppo freddo o le temperature esterne troppo torride di questa estate non le siano andate a genio, non c’è stato verso di portare a tavola un buon lievitato e quindi neanche provare nuove ricette, vi assicuro che impastare la mia pizza/ focaccia settimanale /bisettimanale mi manca veramente tanto. Ora che le temperature si sono ridimensionate, spero nei prossimi gironi di potervi mostrare qualche delizia preparata con la semola siciliana ricevuta in dono dalla Sig.ra Maria, che ringrazio di cuore.

Grani siciliani, lavorazioni antiche, prodotti biologici e meraviglie della natura: la Sicilia ha tantissime materie prime di alta qualità che sfortunatamente il resto dell’Italia non conosce, ora capite perché chi viene sull’isola porta a casa kg e kg di prodotti: mulincianeddi  e pipi da fare chini, ricotta e provala dei Nebrodi, limoni, pesche, fichi e fichi d’india, pomodori di Pachino, cipolle di Tropea e di Giarratana e mille altre ancora la lista è lunghissima e ogni cosa è degna di nota.

Intanto gustatevi questo ultimo piattino di agosto… una fresca insalata molto shue shue (veloce veloce) come direbbero a Napoli, da portarsi a lavoro per un pranzo leggero e colorato. Il cous cous precotto può diventare un valido alleato per la vostra alimentazione giornaliera e per le cene con amici improvvisate: basta svuotare il frigo di tutti gli ingredienti a disposizione per preparare un favoloso cou cous alle verdure, erbette aromatiche raccolte dei vostri vasi in balcone, olio e sale e via a tavola con gusto.

Io ne porto sempre con me una confezione in campeggio, non si sa mai che all’ultimo minuto (come è successo già parecchie volte) il ristorante/pizzeria/bar sia chiuso e devi arrangiarti con qualcosa al momento, per riempire la pancia di viaggiatori affamati; sapete che il cous cous precotto si può anche preparare con acqua fredda???? Il risultato non è propriamente uguale, ma vi assicuro che all’occorrenza torna utile.

Vi auguro un buon inizio e sopratutto che queste ferie siano state rilassanti, rigeneranti e sopratutto meravigliose!

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Ingredienti per 4 persone

  • Per il cous cous precotto

4 tazzine da caffè cous cous precotto a grana media
4 tazzine da caffè acqua bollente
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
olio evo

  • Per il condimento

1 lattina piccola di mais al vapore
1 confezione di wustel
1 scatoletta di tonno sott’olio
1 tazza di pisellini surgelati
10 olive nere
10-15 pomodorini di Pachino
sale marino iodato fine
pepe nero macinato
olio evo

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  • Preparare il cous cous

Portate a bollore l’acqua richiesta in un pentolino o nel microonde. Versate il cous cous in una capiente scodella unite il sale, il pepe e un cucchiaio di olio evo e mescolate. Aggiungete l’acqua caldissima e coprite con il coperchio o con un piatto di ceramica.

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Lasciate riposare il cous cous per circa 5 min. Togliete il coperchio e lasciatelo raffreddare, sgranatelo con una forchetta a denti larghi o con un forchettone di legno.
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  • Preparare il condimento

Cuocete in acqua leggermente salata i pisellini per il tempo necessario, scolateli e lasciateli raffreddare. Lavate i pomodorini e tagliateli in piccoli pezzi, 4 o 8 a seconda delle dimensioni, metteteli in una scodella e conditeli con un pizzico di sale, unite le olive a pezzetti, i pisellini ormai freddi, i wustel a pezzettini, tonno sbriciolato e il mais. Mescolate il tutto delicatamente ed unite al cous cous. Lasciate riposare il cous cous per circa 30 min, prima di regolarlo di sale e pepe e condirlo con un filo di olio a crudo.

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Potete metterlo a riposare in frigorifero fino al momento di servirlo in tavola.


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