Insegnare l’autocontrollo ai bambini è la base di un progetto educativo: se il bambino si controlla, riflette prima di agire, sa ascoltare e concentrarsi in classe, prende le misure con le reazioni più istintive. Insegnare l’autocontrollo è necessario? Io non so se possa essere una dote innata. Vedo che i bambini sereni, ascoltati e inseriti in un ambiente che promuove il rispetto hanno più facilità a controllare le reazioni. Di quali reazioni parliamo? Possono essere il desiderio di rispondere a un compagno con le mani, a distrarsi mentre l’insegnante parla, a farsi trascinare da chi bisbiglia durante le lezioni o a dire tutto quello che passa per la testa. Insegnare l’autocontrollo non limita la spontaneità dei bambini, ma aiuta a concentrarsi e a cercare le pause necessarie. In alcune scuole si usano le bolle di sapone per insegnare l’autocontrollo in classe. Potrebbe essere una variante del gioco del silenzio del metodo Montessori? Continua a leggere
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