Magazine Società

Inseguendo la storia, a proposito di leonardo da vinci...

Creato il 24 ottobre 2014 da Alessandro @AleTrasforini

"[...] Melzi [ allievo di Leonardo] cominciò ad esaminare l'eredità.
Leonardo gli aveva lasciato i suoi diecimila fogli, che prescindendo dai dipinti erano la sua opera più monumentale. [...] non gli sarebbe bastata una vita per fare ordine in tutti quei materiali. [...]
Essi rivelavano molto di più di quanto non potessero fare gli abbozzi di un artista, per quanto straordinario. Vi si poteva osservare la rappresentazione di tutta una vita [...]
chi avesse osservato i suoi schizzi, avrebbe anche gettato uno sguardo su un futuro lontano: avrebbe intuito qualcosa di un tempo in cui gli uomini sarebbero pervenuti a comprendere le forze della natura e si sarebbero circondati di macchine.
Nei suoi disegni si potevano vedere macchine volanti, terribili catapulte, automi in figura umana, montagne forate da gallerie. A volte bastava che il visitatore voltasse un foglio per entrare in un mondo del tutto diverso, ma non meno fantastico.
Con penna, china seppia e matita, Leonardo aveva disegnato l'interno di un cuore umano, o anche come un feto cresca nell'utero materno. Altre raffigurazioni presentavano paesaggi e città italiane come li sarebbe potuti vedere da un aereo.
Lo spirito di Leonardo si manifestava anche nella camera stessa di Francesco Melzi.
Vi erano scritti pensieri e sogni; Leonardo vi aveva annotato profezie e una filosofia della vita, teorie sull'origine del mondo, progetti di libri e persino elenchi di spese. [...]
Chi capiva i disegni di Leonardo poteva seguire il maestro nei suoi alti voli e comprendere i suoi dubbi e le sue contraddizioni.
I disegni documentavano [...] il monologo interiore di un uomo solitario, il timore di non essere all'altezza delle proprie aspirazioni, e la consapevolezza dei costi della fama [...]
Oggi [...] il tesoro di Melzi non esiste più. [...] I saccheggiatori [...] ebbero via libera. [...]
Delle probabili diecimila pagine un tempo in possesso di F.Melzi, quasi metà sono andate perdute.
Chi studiò quanto ne restava poté [...] ammirare disegni spettacolari del maestro, ma le connessioni erano distrutte. Lo spirito di Leonardo non si svelava più.
Tuttavia i saccheggiatori di Leonardo non poterono scalfirne la fama.
Dove infatti le orme si sono cancellate, può avere origine un mito. [...]
Leonardo [...] continua ad affascinare oggi milioni di persone, a distanza di quasi mezzo millennio dalla sua morte. [...] come riuscì un uomo ad unificare apparentemente in sé il sapere del mondo intero, e a tradurre in modo impareggiabile le sue conoscenze in un'opera?
Come riuscì a creare dipinti d'importanza fondamentale, e al tempo stesso a riflettere con grandissima intensità su macchine volanti, automi, altre apparecchiatura di ogni sorta, e su una grande varietà di problemi scientifici? [...] oggi Leonardo può offrirci molto più di un sogno.
Il vero significato del suo creare si è chiarito in verità solo negli ultimi tempi [...]
Leonardo ha visto infine crescere, accanto alla sua fama di artista, anche quella di ricercatore scientifico. [...] La sua eredità più preziosa non sono [...] né i 21 dipinti né i circa 100mila fra disegni e schizzi che ci ha lasciato. La cosa più importante è che Leonardo ha scoperto un modo nuovo di pensare, che più che mai può essere per noi una fonte di ispirazione.
Nel suo modo di affrontare la realtà, Leonardo trovò la risposta ai problemi di un'epoca in cui d'improvviso antiche certezze avevano perduto ogni valore e in cui le persone si trovavano a dover affrontare problemi mai immaginati prima, proprio come accade a noi oggi.
Leonardo fu molto più di un artista straordinario: egli investigò il mondo e lo inventò di nuovo. [...]"

(Fonte: L'eredità di Leonardo, S.Klein, Editore Bollati Boringhieri)

INSEGUENDO LA STORIA, A PROPOSITO DI LEONARDO DA VINCI...



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :