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Creato il 20 gennaio 2011 da Doc90

ormai che altro rimane da dire?
tutti sanno tutto, internet ancora una volta trionfa, e continuerà sempre così finchè non gli metteranno un bavaglio, e allora la gente lascerà i propri pc in casa e scenderà per strada, e saranno cazzi amarissimi per tutti.

l’altro ieri sera è stato messo online integralmente il faldone di 389 pagine riguardante la vicenda che ha coinvolto il vostro (mio no di certo) presidente del consiglio.
Trecento-ottanta-nove pagine. alla faccia della congiura di toghe rosse e giudici comunisti.
in questo documento sono presenti le trascrizioni di numerosissime intercettazioni a carico di Emilio Fede, Lele Mora, Nicole Minetti, altri personaggi e un’infinità di culi più o meno noti della “televisione” italiana.
Dire volti mi sembrava offensivo verso quelli che in tv non partecipano a trasmissioni da lobotomizzati.

Lele Mora indagato per favoreggiamento della prostituzione mi sembra un’ovvietà, cos’altro ha fatto quest’uomo nella vita finora?
Emilio Fede, bè… è la puttana per eccellenza…

Ma soffermiamoci ancora un momento su Fede: nel testo reso pubblico è presente il suo numero di cellulare.
Negli show di ieri, non me la sento di chiamarli “telegiornali”, ha occupato parecchio tempo a sottolineare l’indicibile violazione della privacy, le numerose minacce telefoniche che ha ricevuto e ha più e più volte ripetuto che questo fatto l’avrebbe messo in pericolo di vita.

Ora, era uno stronzo prima ed è uno stronzo adesso, solo che le minacce di morte prima si facevano bestemmiando davanti alla tv, adesso è possibile inviarle direttamente al destinatario, tanto se le persone che l’hanno chiamato l’avessero incontrato per strada un vaffanculo come minimo gliel’avrebbero tirato, con o senza numero di cellulare…
d’altra parte a uno che sputa su chi gli fa interviste non pilotate (cercatevi l’intervista di ricca a fede su youtube) che altro si potrebbe fare? stringerli la mano?

ma passiamo alla minetti.
chi è costei?
se a vederla pensaste che sia una letterina/velina/coloradina bravi, ci avete azzeccato.
è della classe 85 (26 anni) e, solo tre mesi dopo dopo aver concluso gli studi era già “igienista dentale” del presidente del consiglio.
io dico, cazzo sei il primo ministro di una nazione, come igienista dentale puoi assumere chi vuoi, già che ci sei prendine uno skillatissimo, invece no, assume la minetti.
Si vede che lei gli pulisce i denti con il piercing che ha sul clitoride.

Non contento, Berlusconi l’ha nominata anche consigliere regionale della lombardia inserendola a forza nella lista di formigoni.

In un’intervista “rubata” del fatto quotidiano si sente lei che dice ai giornalisti che la bombardano di domande “Voi vi approfittate del fatto che oggi io sono venuta a lavorare”, come se fosse un’occasione speciale.
In effetti pare che lei in consiglio non si sia mai vista, che nessuno abbia il suo numero di telefono e che nessuno sappia dove contattarla per questioni inerenti la regione.

Tranquilli, ora il suo numero ce l’hanno tutti.

la minetti, per intendersi, è colei che è andata in questura a prendere la “nipote di mubarak”, Ruby.

altra perla, ruby.
zoccola, perchè è zoccola, e furba, perchè è riuscita a raccattare soldi ovunque grazie a questa storia.
di 800 cose che ha raccontato non ce ne sono due che concordino tra loro.
sui 5 milioni chiesti a berlusconi per tacere io ci credo.
sulla telefonata di lui che dice “cerca di passare per pazza, racconta cazzate” io ci credo.

“cerca di passare per pazza, racconta cazzate”
e qualche sera dopo è ospite di signorini (altro leccaculo del premier) a kalispera, che casualmente è in onda su reti mediaset, qui ruby avrebbe raccontato la VERITà, ossia che si era inventata tutto, che berlusconi non aveva mai fatto sesso con lei e blablabla…
se a signorini ha raccontato la verità, ai magistrati cos’ha raccontato? barzellette?

ciò dimostra ancora una volta che le testimonianze di questa ragazza sono totalmente inaffidabili.
come quando aveva dichiarato di essere stata ad arcore solo in un paio di volte quando invece le intercettazioni la collocano li in molte più occasioni, tra le quali anche un periodo consecutivo di tre giorni.
che è stata a fare tre giorni con silvio? ad ascoltare “The very best of Apicella”?

dal documento, di cui consiglio a tutti una veloce lettura, emergono anche scene di uno squallore allucinante, non tanto le descrizioni dei festini delle ragazze o la “tratta delle schiave” tra fede e mora, ma proprio il modo di ragionare della gente coinvolta…

cito testualmente uno stralcio (pagina 201-203)
[censuro i cellulari e i cognomi che non si sa mai... comunque è tutto online]

Progressivo nr 95 del 20.09.2010 ore 18.53 (3********* – Iris B****** – rit
3468/2010)
“….Iris:… e son contenta del regalo che m’ha fatto. Però i… e(incomprensibile)?
Uomo: Ma è un regalo materiale o un regalo…?
Iris: Cash!
Uomo: Ah!
Iris: ..perchè alla fine gli ho dovuto chiedere qualcosa in più, va bé, che poi mi ha dato
quello che gli ho chiesto però… cioè veramente, una., una ragazza, cioè ma tu de., cioè,
s’è massa a piangere!(ride) Oggi, cioè (ride) perché non gli voleva dare quello che lei
voleva., ah, ah, ah, io invece molto tranquillamente gli ho detto: ” Amore non mi
bastano!” (ride) “Ho bisogno di., un pochino in più!”. Madonna! Che..
Iris: Eh! Si, ma poi oggi era veramente di cattivo umore. Non so come(fonetico) ho fatto
a cavare quello che ho cavato. Ti giuro sta qua s’è messa a piangere.
(incomprensibile)Ma d’altronde ci sono delle ragazze che sono più belle di altre
ragazze, ee… e alcune tra di loro si parano, cioè si dicono le cose, no? “Ah! Io ho preso
questo, io ho preso quell’altro” e quando viene sto cesso, un cesso umano, che non e’ha
capelli, non., cioè è grassa,cioè è proprio bruttissima, non è naenche simpa… cioè no,
non fa niente in più di un’altra e., e gli dai., venti rose? Così, e non ha fatto un cazzo!
Te… e c’è questa che si mette lì, balla ne fa di ogni e di più e cioè (ride) gli vuoi dare
due misere rose? Cioè questa è logico che,cazzo, sapendo di quell’altra si mette a
piangere, si mette, era disperata sta qua. poi dopo sono entrata io nell’ufficio a dire:
“Ah! ho speso 1.200 euro per il ginocchio, Ah! Devo comprare la televisione alla mia
mamma, devo comprare la televisione al mio babbo., e., devo comprare il
vestitino(incomprensibile) perla mia cuginetta.. e poi io devo fare un pò di shopping, e
poi non e’ho niente da mangiare, e’ho il cane che no, non e’ha neanche i pannoloni”..
ho fatto una disperazione là, però senza piangere, cavolo! Non puoi piangere..
(sospira)… perciò
Iris: Perchè io sto giro, non ho preso tantissimo, però cavolo!
Uomo: Va bè, per il momento…, almeno non sei uscita a mani vuote
Iris: Mh! Un cristiano normale lavora sette mesi per prendere quello che ho preso io,
mi sa che è un pò tanto
Uomo: Eh! Ti è andata bene, no?
Iris: Eh?
Uomo: Ti è andata bene?
Iris: Si, però non mi interessava concludere in questo modo, cioè io voglio
qualcos’altro, un qualcosa che mi rimane, i soldi vanno e vengono, non me nef…
Uomo: Altro cosa?
Iris: Cioè, è logico che m’interessano, però voglio qualcos’altro, capito? Mh, poi mi
viene a dire della macchina, sa bene che non ho la patente. Cioè ok mi regali una
macchina, però chi se ne frega non è neanche la macchina il mio obiettivo… che palle!
Non so che fare, gli ho fatto sta lettera se non capisce neanche con la lettera come
glielo devo dire?
Uomo: Eh! Bo… magari sai..
Iris: Non posso neanche andar là e dirgli: “Ascolta mi servono sti soldi qua perchè., mi
sevono duecentomil… cioè non posso neanche dirgli: “Guarda che domani ho bisogno
di 200.000 euro per comprare un bar” cioè, mi manderebbe afanculo se faccio … così
Uomo: E’ un pò ‘ rischioso!
Iris: Cosa?
Uomo: Potrebbe prenderla male
Iris: Non ho capito
Uomo: Ho detto che potrebbe prenderla male
Iris: Eh! Mi sa di si, sicuramente, e quindi io non so, non so come dirglielo, glielo
avevo già detto tante volte… scherzando, gliel’ho detto seriamente, poi adesso gli ho
fatto sta lettera che secondo me non ha letto, perchè se no mi avrebbe detto: ” Ho letto
la lettera adesso”, però ieri sera m’ha detto così, però cavolo! Così no, non è
concludere niente! Che palle, che palle! ho bisogno veramente… cioè non è che ho
bisogno veramente, perchè alla fine, voglio dire, c’ho comunque 19 anni, non è che
muoio se non ho una casa di proprietà adesso, se non ho un lavoro, però… ci voglio
pensare, cavolo! Se non m’aiuta lui chi m’aiuta? Io qua a Milano non conosco nessuno
chee.. e poi sicuramente nessuno verrà a bussare alla mia porta a dirmi:” Tieni Iris
vieni a fare sto lavoro qua”., io non c’ho voglia di andare a cercarmi un lavoro io così,
mi vado a fare un lavoro da 1000 euro? Neanche da 100 euro, perchè poi coi titoli di
studio che ho, se ne guadagno 800, son già tanti!

le ultime righe mi hanno veramente lasciato a bocca aperta.
e la madre che si preoccupa!

Progressivo nr 102 del 20.09.2010 ore 19.21 (3********* – Iris B****** – rit
3468/2010)
Iris – mamma
Iris: tra un pò ‘ dovevo mettermi a piangere per avere quello che ho avuto ogg
madre: cosa ti ha dato? cinque?
Iris: sette

pazzesco.
col cazzo che è una congiura.
tant’è che la barca sta affondando e i meno pirla se ne sono accorti e fanno le loro mosse.
libero, che fino a qualche giorno fa pubblicava a nastro i soliti sondaggi pilotati con scarsi risultati, dopo che è uscito il testo ha deciso di cambiare sponda e l’ha messo online sul suo sito con tanto di articoli contro berlusconi.

per non dimenticare Inserire titolo qui

il fatto è che si punta più a cercare lo scandalo con “i giudici non devono intromettersi” e “le intercettazioni non dovevano essere rese pubbliche” per cercare di coprire il tutto, un pò come con gli scontri degli studenti con la polizia per coprire la compravendita di parlamentari per il voto di fiducia.

e la cosa peggiore è che i sostenitori di berlusconi si dividono in due filoni, uno contro i magistrati e l’altro che dice “vai silvio trombatele tutte”.
e qualcuno azzarda anche “ma dai ma è normale andare a puttane, chi è che non l’ha mai fatto”.

“ma si, ma siamo tutti uguali, tutti vanno a troie”, è il pensiero che si vuole diffondere.
berlusconi è un italiano e tutti gli italiani sono così.
siamo tutti uguali.
queste parole mi ricordanto tantissimo i discorsi di saviano sulla mafia.

io sinceramente spero che questa sia la volta buona.
non mi frega di chi verrà dopo, anche Cetto Laqualunque sarebbe un grande miglioramento rispetto a berlusconi.

ed ecco una chicca per chi ha avuto il coraggio di leggere questo wall of text

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