Inside Wikileaks
Titolo: Inside WikiLeaks
Autore: Daniel Domscheit-Berg
Editore: Marsilio
Pagine: 299
Prezzo: € 18,50 (versione ePub a € 12,99)
Pubblicazione: febbraio 2011
ISBN: 978-88-3170-923-1
Valutazione Libriconsigliati: consigliato.
WikiLeaks è sicuramente uno dei progetti più importanti all’interno della storia dell’informazione. Lascio ai lettori un giudizio positivo o negativo in proposito; ad essere certe sono le potenzialità sorprendenti della creatura nata dalla mente di Julian Assange. Pubblicare documenti e notizie senza alcuna censura, senza obbedire alle logiche di potere a cui gli stessi giornali e organi di informazione spesso si sottomettono: di ciò hanno avuto timore non solo molti politici ma anche molti giornalisti, a conferma di come quella dell’informazione non sia affatto una libertà scontata, bensì un diritto da difendere ogni giorno contro il costante pericolo della mistificazione del reale. Dal caso Julius Bär, banca svizzera che ha aiutato i suoi clienti a evadere milioni di dollari, ai documenti top secret sulla gestione della guerra in Afghanistan e Iraq da parte degli USA, sino ai recenti cable della diplomazia statunitense sui vari leader mondiali, WikiLeaks è diventato un punto di riferimento importante per tutti coloro che rivendicano il diritto a una informazione che non utilizzi filtri per parlare al pubblico; un’informazione che dica la verità.
A contribuire all’enorme notorietà di questo progetto, però, non sono stati solo i documenti scottanti pubblicati, ma anche le vicende personali che hanno coinvolto il suo fondatore, Julian Assange. Un personaggio quasi romanzesco, costui, paladino della libertà di informazione, ingiustamente (chissà) accusato di stupro per poter essere estradato negli USA (o almeno così lui afferma), Zorro del XXI secolo con i servizi segreti di qualche paese sempre alle calcagna. Si scrivono libri pro o contro Assange, si tengono manifestazioni in suo favore o discorsi volti a demonizzarlo, si scrivono fumetti sulla sua vita e la DreamWorks ha già affermato di voler girare un film su di lui. Candidato ad essere “uomo dell’anno” nei sondaggi delle più svariate testate giornalistiche, dal Newsweek al Times, l’intera vita del fondatore di WikiLeaks è un film, anzi, una leggenda, nuova icona pop del nostro immaginario.