La famiglia è sempre la famiglia, anche allargata
Torna davanti alla macchina da presa la coppia Sandler-Barrymore e il risultato è una pellicola che non funziona, che si appoggia pesantemente su stereotipi di genere e che è la prova che il cinema di Sandler è un estenuante copia incolla, un cane che si morde la coda e non porta con sè nulla di innovativo.
Jim e Lauren sono due genitori single. Lui è vedovo e ha tre figlie, che ha cresciuto come maschiacci, mentre lei ha due figli in cerca di una figura paterna. Il primo incontro è disastroso, ma la sorte li fa rincontrare in un resort in Africa, con i figli a carico.
Nuovamente una pellicola formato famiglia dalla comicità sterile. È questa l’impressione finale di Insieme per forza, un prodotto che pone al centro del suo sviluppo narrativo una famiglia allargata, disfunzionale e nella quale gli adulti sono meno maturi dei più giovani. Le domanda che sovvengono sono sempre la stesse: quando si assisterà a qualcosa di diverso? Quando Adam Sandler abbandonerà l’ironia trita e ritrita che si riconosce lontano un miglio e non si apprezza più? Pare che a queste domande non ci sia risposta perché sembra che Sandler oramai si sia piegato su se stesso e si limiti a produrre copie in serie che si assomigliano e sono prive di mordente. L’attore statunitense si è accontentato di guadagnare il necessario per non andare in perdita, rivolgendosi a un target di pubblico ristretto, che sorride alle sue gag preparate a tavolino ed estremamente prevedibili.
Questa di sopra è l’unica analisi sensata e produttiva su Insieme per forza, un prodotto che porta le famiglie protagoniste in vacanza fuori dagli Stati Uniti e che fa sfoggio di un numero indecifrabile di citazioni della pellicola che vedeva protagonisti Sandler e Drew Barrymore (50 volte il primo bacio). Non funziona nemmeno il tentativo di buttarsi sul patetismo di un padre rimasto single dopo la morte della moglie (malata di cancro); Insieme per forza non gira lodevolmente e si incarta nei momenti clou, trovandosi in difficoltà anche nel momento in cui deve delineare caratterialmente i protagonisti e i co-protagonisti. Sandler ritenta, magari sarai più fortunato.
Uscita al cinema: 2 luglio 2014
Voto: *