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Due di Picche e Naplestreetstyle.com con il patrocinio di Younicef sono lieti di presentare il progetto “C’era una volta un bambino”.
YOUNICEF è la rete attiva dei giovani volontari UNICEF interessata a sostenere, attraverso una fitta rete di informazione ed un attivo impegno nella formazione, le iniziative del Comitato Italiano per l’UNICEF, nel segno della promozione e della tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Lo scopo, in particolare, è quello di arrivare alle frange più giovani della popolazione, al fine di sensibilizzare ragazzi e ragazze tra i 14 ed i 30 anni affinché diventino veri protagonisti del cambiamento ed offrano il proprio prezioso supporto ad UNICEF nel perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
L’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia) è la principale organizzazione mondiale per la tutela dei diritti e delle condizioni di vita dell’infanzia e dell’adolescenza. Con la sua sede centrale a New York, è presente in 158 paesi e si occupa di assistenza umanitaria per i bambini e le loro madri nei paesi in via di sviluppo. Un’ organizzazione che ricopre oggi un ruolo di guida e di servizio nella costruzione di un mondo in cui i diritti di ogni bambina e ogni bambino siano realizzati e rispettati.
Il progetto “C’era una volta un bambino”, promosso da Due di Picche e Naplestreetstyle.com con il patrocinio di Younicef, si rivolge ai giovani designers chiedendo loro di aprire il proprio cuore ed offrire la propria creatività, cimentandosi in un’esperienza professionale e ludica che prima di tutto avrà uno scopo benefico ed umanitario, in linea con i principi della solidarietà vicina e della cooperazione internazionale.
“I’m not cool, I’m just pure”, questo lo slogan dell’iniziativa, perché la purezza dell’infanzia è un bene che, seppur prezioso, andrebbe riconosciuto a tutti. Purtroppo ancora oggi, in una società che si autoproclama civile e progressista, un mondo a portata di bambino risulta ancora un’utopia. Ma è partendo dalle piccole cose che si realizzano le grandi imprese. Gli strumenti a nostra disposizione sono l’arte, la creatività, le idee e l’intuizione giovanile, e li convogliamo interamente in questa iniziativa.
Due di Picche e naplestreestyle.com selezioneranno idee, grafiche, illustrazioni e claim destinate alla creazione di una serie di tee shirt che saranno distribuite da Pink Distribution, studio di distribuzione milanese che oggi si configura come punto di incontro per tutti i giovani designer e le collezioni street/fashion/contemporary.
Brand dei quali ancora non possiamo svelare i nomi hanno già aderito a questo progetto, pensando a delle tee shirt in edizione limitata appositamente dedicate a “C’era una volta un bambino”. A queste si affiancheranno quelle di tanti altri designer emergenti o semplici amatori, che potranno vedere realizzate le proprie idee al fine di supportare il progetto e donare un sorriso.
I capi creati dai designers verranno esposti alla fiera Pitti Immagine Uomo, uno degli eventi più importanti per gli addetti ai lavori del fashion system internazionale, nonché importantissima vetrina per i giovani emergenti.
Ogni designer vedrà riportato il proprio nome o logo sulla tee shirt, che verrà inoltre inserita nel circuito ufficiale di distribuzione al prezzo del costo di distribuzione. Dal ricavato di ogni prodotto venduto, 1 euro verrà devoluto in beneficenza all’ Unicef.
Questo progetto vedrà coinvolti anche dei fotografi che si impegneranno a realizzare degli scatti fotografici seguendo il concept di “C’era una volta un bambino” per la realizzazione dei cartellini delle tee shirt. La serie fotografica scelta sarà poi esposta, insieme ai capi, nello stand espositivo di Pink Distribution in occasione della fiera Pitti Immagine.
Questa iniziativa, espandendosi a macchia d’olio nell’espressione artistica, toccando sia la produzione dei capi che l’esposizione dei lavori fotografici, vuole significare al tempo stesso un’opportunità professionale per giovani designer e creativi, ma soprattutto un gesto importante di responsabilità, umanità e solidarietà, nonché un occasione culturale di altissimo livello.
Le immagini devono essere inviate in formato .jpg, in caso di selezione verranno poi richiesti i file orignali.