Avviato a Pula il programma di formazione imprenditoriale per aspiranti “startupper”
Nell’arco di 16 settimane più di 70 aspiranti imprenditori – riuniti in 40 progetti d’impresa – avranno modo di fruire di un programma di formazione imprenditoriale strutturato in otto lezioni e due seminari intensivi, che darà loro passo passo gli strumenti necessari per entrare in contatto con i primi clienti, stabilire i requisiti del proprio prodotto, validare il prezzo giusto per entrare nel mercato, progettare ed eseguire una campagna di vendita, e dialogare con potenziali partner e investitori.
Non si tratta di un programma di formazione qualsiasi: il vero apprendimento avviene fuori dalla classe, attraverso il confronto con il mercato, disciplinato da un metodo (lean startup) strutturato per massimizzare le possibilità di successo, e da strumenti in continua evoluzione. Per favorire il reale progresso dei progetti d’impresa, ogni due settimane gli imprenditori si confrontano con sfide pratiche, traguardi progressivi e metriche, il cui superamento garantirà il reale progresso dei progetti verso la comprensione del proprio mercato e il successo della propria impresa. Si tratta di unpercorso unico in Italia, che mette al centro il futuro imprenditore, la sua capacità di apprendere, e le sue competenze.
Di questi 40 team, 10 fruiranno anche di un servizio di affiancamento e supervisione continua, che li guiderà nell’applicazione di quanto appreso in classe ai loro progetti specifici e darà loro diritto di fruire di un contributo di massimo 7000 euro per lo sviluppo di un prototipo MVP (Minimum Viable Product). Questi team sono:
1.Mimesis (biomed): screening e ricerca di peptidomimetici ad uso biomedico
2.Promupped (advertising & marketing): servizio di gestione di m-couponing
3.GeaHabitat (architecture & real estate): soluzioni integrate di bioarchitettura per il clima mediterraneo
4.NIP – New Innovative Projects (healthcare & wellness): progettazione di macchine innovative per il benessere e la salute
5.Zhips (food): alternativa gustosa e leggera agli snack salati più diffusi
6.Interactive Dida Book (education): libri digitali interattivi per la simulazione di esperimenti scientifici
7.Sport Hub (wellness): un contenitore di sport, per il benessere di chi lo pratica e chi lo fa praticare
8.iShop (retail): soluzioni per facilitare la penetrazione del commercio elettronico
9.Breathly (healthcare & wellness): sistemi di monitoraggio e valutazione del respiro
- BravePotions(healthcare): soluzioni per migliorare l’esperienza medica dei bambini
Il Percorso di validazione dall’idea al business model è una iniziativa dello Sportello Startup di Sardegna Ricerche che si avvale per la sua realizzazione della collaborazione della società The Doers (http://thedoers.co) per il programma di formazione ed affiancamento, mentre Daniela Selloni, del dipartimento di Design strategico del Politecnico di Milano, e Leonardo Bellini condurranno i seminari intensivi sul Design Thinking e sul Social Media Marketing, rispettivamente. Gli aspiranti imprenditori avranno anche accesso gratuito a tutti i servizi che Sardegna Ricerche stessa mette a disposizione per sostenere lo sviluppo imprenditoriale.