Dopo Twitter, anche per Instagram arrivano nuovi divieti in relazione alla condivisione di materiale osé.
Il noto social network, di proprietà di Facebook dal 2012, ha deciso di introdurre delle normative tese a limitare la pubblicazione di foto in cui siano espliciti “natiche, seni e rapporti sessuali” e mirano, inoltre, a limitare le immagini con “bambini parzialmente o totalmente svestiti”.
Instagram censurerà anche le foto di nudo artistico, mentre saranno tollerate “le foto di cicatrici causate da una mastectomia e donne che allattano al seno”.
La notizia è amplificata anche dalle foto di nudo censurate da Instagram alle star: è di pochi giorni fa la condivisione della foto di nudo di “autocensura” di Madonna, che con una barra nera a copertura dei seni ha protestato contro “l’ipocrisia dei social media”. In passato avevano subito delle limitazioni le foto in topless di Rihanna e alcuni scatti bollenti di Miley Cyrus, oltre a quelle di Scout Willis, la figlia di Bruce Willis, attivista del movimento “Free The Nipple”.
Instagram aveva già provato a ridurre le foto esplicite, senza tuttavia riuscire ad arginare il fenomeno: con le nuove normative potrà rimuovere i contenuti senza preavviso, e in alcuni casi si potrà procedere alla sospensione del profilo.