La champignonnière
Mimetizzati tra le maglie del tessuto urbano parigino, le cosiddette “installazioni urbane intelligenti” hanno da poco fatto la loro comparsa sul suolo della capitale francese.
Si tratta di un insieme di prototipi realizzati nell’ambito di un progetto lanciato nel 2010 allo scopo di sviluppare in maniera sostenibile le la città di Parigi.
Dopo un periodo di prova/esposizione della durata di circa un anno, i modelli più utili e funzionali verranno realizzati.
Una delle idee più interessanti è situata nel cuore del XX arrondissement (30, rue louis lumière, 75020 Paris) e sicuramente non passa inosservata: U-Farm, la champignonnière urbaine.
Si tratta di un enorme contenitore destinato alla produzione di funghi a partire dai rifiuti agricoli o dagli scarti di prodotti agro-industriali (come il tufo di caffé).
Questa unità di produzione agricola è mobile e modulabile e può produrre fino a 5 tonnellate di funghi.
Esistono altri interessanti prototipi di installazioni urbane intelligenti, tra questi vale la pena ricordare l’abribus 2.0 ovvero una sorta di smartphone gigante che informa e intrattiene i viaggiatori che aspettano l’autobus e il petit poucet (pollicino) che consiste in un sistema d’illuminazione intuitivo e a basso consumo (piccole luci incastrate nel suolo s’illuminano al passaggio della gente).
Speriamo che i prototipi di queste interessanti idee diventino presto parte integrante del tessuto urbano parigino.