Io ho qualche difficoltà a leggere a distanza troppo ravvicinata libri di uno stesso autore. Soprattutto se il primo che ho letto è entrato nella mia personale classifica dei romanzi più belli che abbia letto negli ultimi anni. Per cui, ogni volta che mi passa uno di questi libri sono sempre molto combattuta. Vorrei leggerlo, sì, ma allo stesso temo una delusione pazzesca.Con Instant love però è stato diverso, perché quando ho scritto a Luca Bianchini per fargli sapere quanto mi era piaciuto Io che amo solo te, mi ha detto di leggere anche questo, assolutamente. E se un autore consiglia così un suo libro specifico tra tutti quelli che ha scritto qualche motivo ci deve essere.
Instant Love è una storia d'amore. Un amore un po' complicato, tra una lei e un lui, il quale ha anche una storia con un altro lui. Un fulmine a ciel sereno per tutti e tre: Viola, Daniele e Rocco. Incontratisi per caso sul treno, la loro vita ha preso una piega strana, totalmente inaspettata e difficile da gestire. Daniele vuole capire cosa gli sta succedendo, e per farlo deve tenere in piedi la storia sia con la sua storia fidanzata sia con questo nuova, improvvisa avventura. E Viola e Rocco almeno all'inizio accettano impassibili, ma molto molto gelosi, questa situazione e le sue evoluzioni, vivendo quel che viene un giorno alla volta, cercando il più possibile di non pensare. Ma qualcosa, a un certo punto, deve cambiare per forza.
Mi piace il modo di scrivere di Luca Bianchini, l'uso dei dialoghi per far procedere la narrazione. E mi è piaciuto anche il suo modo naturale di affrontare un tema ancora un po' troppo delicato, quello dell'omosessualità. Lui parla semplicemente d'amore, di quell'indecisione di fronte a qualcosa a cui nessuno dei protagonisti avrebbe mai pensato.Certo, la storia a tratti mi sembra un po' poco credibile: difficile che qualcuno accetti una situazione del genere, di dividere consapevolmente il proprio fidanzato con un altro, uomo o donna che sia. E mi sono anche arrabbiata, sia con Daniele per questo tenere il suo piede in due scarpe, sia con Viola che ha accettato tutto, almeno all'inizio, quasi senza battere ciglio. Rocco invece mi ha fatto una tenerezza infinita. Ci va un po' per entrare nella storia e capire davvero cosa Bianchini ci voglia dire. Le prime pagine sembrano più un romanzo post adolescenziale, un po' frivolo forse. Ma andando avanti si entra nel romanzo, nella vita di questi tre ragazzi, si comprendono le loro paure, le loro indecisioni. L'epilogo è forse un po' scontato, ma è anche l'unico possibile.
Luca Bianchini comunque dimostra già in questo romanzo la sua bravura nel creare personaggi originali, ironici, che poi si ritrovano anche in Io che amo solo te. Non tanto i tre protagonisti, quanto i personaggi di contorno: gli amici di Rocco, la zia Irvana soprattutto, quelli di Daniele, la sorella di Viola. Ruoli marginali ma che aiutano il romanzo ad essere godibile e piacevole.
Insomma, Instant love mi è piaciuto abbastanza. Più di quanto avrei immaginato dopo la lettura delle prime cinquanta pagine. E mi sento di consigliarlo, a chi cerca una lettura leggera ma che tratta temi importanti.
Titolo: Instant loveAutore: Luca BianchiniPagine: 347Anno di pubblicazione: 2004Editore: MondadoriISBN: 978-8804534082Prezzo di copertina: 10 €Acquista su Amazon:formato brossura:Instant loveformato ebook:Instant love