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Integrated Industry

Creato il 29 maggio 2013 da Meccatronicaworld

L’Integrated Industry è la tendenza in atto nell’industria internazionale ad una sempre crescente integrazione, è un approccio sofisticato al cambiamento dell’intera catena del valore globale: comunicazione, pianificazione, logistica e produzione.

Gli esperti di economia sono tutti concordi sul fatto che l’integrated industry  (l’approccio integrato alla produzione) avrà un impatto determinante nei prossimi 10-15 anni per il successo delle aziende, delle industrie e delle economie nazionali nel contesto competitivo globale.

L’ Integrated Industry è in grado di creare le basi per una maggiore competitività, una migliore qualità dei prodotti e una maggiore sostenibilità in quanto consente di produrre più velocemente, più economicamente e con una qualità migliore.

A dare un forte impulso all’uso dell’espressione Integrated Industry è stata la fiera Hannover Messe, il più grande evento espositivo mondiale delle tecnologie industriali che attorno al tema dell’Integrated Industry ha sviluppato l’edizione 2013 della fiera.

L’Integrated Industry arriverà anche a Milano con la nuova grande fiera Mecha-Tronika 2013 che si svolgerà ad Ottobre e che si presenta come fiera delle intelligenze per la produzione industriale.

CHE COS’E’ L’INTEGRATED INDUSTRY

“Integrated Industry è sinonimo di sviluppo intelligente ed efficiente della produzione industriale e di collaborazione interdisciplinare tra settori e aziende” (Kocler)

L’espressione Integrated Industry indica:

  1. La digitalizzazione e messa in rete di tutti i livelli di produzione
  2. Macchine e materiali intelligenti e interconnessi: networking tecnico ed elettronico
  3. Collaborazione interaziendale e intersettoriale

 

Integrated Industry: digitalizzazione e messa in rete di tutti i livelli di produzione

Il concetto di Integrated Industry è tradotto nella realtà da sistemi e processi di produzione intelligenti e dalla realizzazione e dal coordinamento di insediamenti con varia dislocazione geografica che cooperano perché collegati in rete.

Questo sarà reso possibile anche grazie ad Internet che ormai mette a disposizione 340 sestilioni (numero a 36 zeri) di indirizzi per l’identificazione di macchine, pezzi di lavorazione e parti.

Secondo gli esperti entro meno di 10 anni saranno collegati in rete oltre 50 miliardi di apparecchi e la memoria digitale del prodotto consentirà di disporre di una documentazione esaustiva sull’intero ciclo di vita di ogni singola parte.

“Per effetto dei sempre più brevi cicli di vita dei prodotti e della crescente varietà dei prodotti stessi, le linee di lavorazione dovranno essere sempre più flessibili in futuro. Così ad esempio già oggi nell’industria automobilistica vengono prodotti diversi modelli di veicoli su una sola linea di produzione”. Tutto questo presuppone l’impiego di software d’avanguardia e di tecnologie basate su internet.

Integrated Industry non significa solo eccellente interazione tra automazione, tecnologie energetiche, tecnica dell’azionamento, subfornitura industriale e ricerca e sviluppo. Integrated Industry significa anche adozione della tecnologia dell’informazione nei processi di produzione.

Integrated Industry

Integrated Industry: macchine e materiali intelligenti e interconnessi – networking tecnico ed elettronico

Il concetto di Integrated Industry indica il collegamento in rete di tutte le macchine coinvolte nel processo di produzione. Questo significa che gli impianti produttivi saranno meno soggetti a errori perché nel prossimo futuro le macchine saranno in grado di riconoscere eventuali anomalie nei pezzi in lavorazione oppure sarà il pezzo stesso a comunicare alla macchina per mezzo di codici come la lavorazione deve avvenire. Gli utensili si adatteranno da soli ottimizzando il processo di lavorazione in atto, in un certo senso il pezzo parlerà con la macchina.

I materiali intelligenti comunicheranno alle macchine come devono essere lavorati e saranno le parti stesse delle macchine a segnalare il loro bisogno di assistenza o manutenzione.
I componenti intelligenti di impianti altamente complessi segnaleranno autonomamente eventuali guasti ai sistemi di monitoraggio attivando così nell’arco di pochi secondi gli interventi necessari per evitare altri danni all’impianto e consentirne la riparazione.

 

Integrated Industry: collaborazione interaziendale e intersettoriale

In aggiunta al networking tecnico ed elettronico il concetto di Integrated Industry indica anche la sfida rivolta all’industria perché attivi una collaborazione interaziendale e intersettoriale.

“In futuro gli accordi intersettoriali avranno un ruolo ancora più importante rispetto al presente e in primo piano ci saranno tra l’altro il transfer del sapere e nuove forme di collaborazione ad esempio tra imprese industriali e provider di software.

Le tecnologie dell’informazione e della produzione  si evolveranno verso l’integrazione e questo avverrà in un futuro non troppo lontano.

Le nuove forme di collaborazione della Integrated Industry comportano abbreviazioni delle vie di comunicazione e dunque una crescita della produttività e dello sviluppo economico.
L’integrazione delle competenze di aziende IT con le competenza di produzione e le aziende di logistica sarà il fattore chiave di successo.

“La collaborazione tra le persone, all’interno delle aziende e al di fuori di esse è la prima pietra dell’integrazione. In futuro le imprese attiveranno forme di cooperazione con altri settori, ampliando quindi il proprio orizzonte al di là del loro ambito operativo.”

La sfida dell’integrazione industriale in atto tra tutti i sistemi è la radicale ristrutturazione dei processi di produzione ma come afferma Hartmut Rauen, VDMA l’ implementazione dell’Integrated Industry comincia con piccoli passi qua e là.
Quello che è allo stato embrionale in alcuni prodotti singoli è destinato a diventare tema portante di tutto il settore industriale.

Sul sito della VDMA è disponibile un video suggestivo che spiega, approfondisce e mostra esempi di Integrated Industry.


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