Magazine Ecologia e Ambiente
Integratori anti-invecchiamento. Miti, realta', speculazioni (2)
Creato il 24 maggio 2010 da EstropicoEcco il video (in inglese) della presentazione che ho segnalato qualche tempo fa: Integratori anti-invecchiamento. Miti, realta', speculazioni (sono solo i primi dieci minuti, gli altri spezzoni li trovate qui). Di seguito, una serie di cose che non sapevo, informazioni utili e fatti interessanti e/o curiosi, tratti dallo spezzone qui sopra e da quelli successivi:
Nel famoso, e ancora in corso, esperimento condotto su primati, i risultati finora ottenuti sembrano confermare gli effetti benefici della restrizione calorica. Ma gli animali del gruppo di controllo dimostrano una maggiore robustezza. A quanto pare, molti degli animali la cui dieta e' stata "ristretta" sono deceduti quando anestetizzati per i periodici prelievi di sangue. In altre parole: per quanto si pensi ancora che le prospettive di vita massima possano essere estese tramite restrizione calorica, le prospettive di vita media potrebbero non esserlo, in quanto gli animali dimostrano un piu' basso livello generale di resistenza a sfide di vario tipo, come appunto l'anestesia di cui sopra.
Why We Age, il libro di Steven Austad citato nel video lo trovate qui, su Amazon. Oltre ad essere searchable, sono anche disponibili le prime sei pagine. Io l'ho letto tre o quattro anni fa e l'ho trovato affascinante nonostante il fatto che fosse gia' uscito da circa una decina d'anni.
L'assenza di alti livelli di predazione sembra essere un fattore nell'emergere di lunghe aspettative di vita, come nel caso di balene ed elefanti. Questi ultimi consumano sei serie di denti nel corso di una vita, dopodiche', fra i 50 e i 70 anni di eta', incapaci di masticare, muoiono di fame/malnutrizione. Mike Price, nel secondo spezzone della presentazione, si domanda se l'uso di denti artificiali/dentiere potrebbe avere un effetto longevista su questi animali, ma non e' a conoscenza di esperimenti del genere.
Una delle molte teorie dell'invecchiamento illustrate da Price e' quella collegata all'atrofia del timo. Wikipedia: "Il timo è un organo linfoepiteliale 'transitorio', che diminuisce di dimensioni con l'avanzare dell'età in quanto subisce una infiltrazione di tessuto adiposo". Ma, almeno nei topi, e' possibile ringiovanire il timo, o, piu' precisamente, e' possibile riportarlo alle dimensioni tipiche di invidui giovani tramite la semplice aggiunta di zinco alla dieta. Sono riuscito a trovare solo uno degli studi citati da Price: Restoration of the thymus in aging mice by in vivo zinc supplementation.