Succulenta vittoria dei nerazzurri in quel di Verona, la squadra un po’ si inizia a vedere anche se il fatto che il Verona in casa non vinca dal dicembre scorso; consiglia alla prudenza.
La cosa molto importante è che l’equilibrio è stato in parte trovato di certo, la difesa regge sia con Samuel che con Ranocchia o Campagnaro in attesa di Juan Jesus sempre se uno dei “tre” è questo Rolando. Il centrocampo non soffre come soffriva con Alvarez anche se Guarin non è il massimo e Hernanes ha da migliorare. Si spera che lo faccia. Intanto godiamoci questo Cambiasso fintanto che dura.
L’attacco con due punte vere e con Milito in panca; è ovviamente più pericoloso del monopunta mazzarriano, certo se hai Cavani potrebbe funzionare, proprio Cavani lo vedo piccino, piccino alla corte di Ibra il Terribile. Lo svedese è un gigante a tutto campo in Ligue1, fa gol spettacolari come il secondo contro St. Etienne con un tocco soave al volo su cross dal fondo di Cavani il paggetto. Ibra costruisce gioco, fa assist e segna. È un Campionato piccolo però.
Dunque una ottima Inter che cresce e si rafforza, mentre il Milan affonda sempre di più nella propria vanagloria. Non è certo Allegri il top dei top, ma prendesi un piacione come Seedorf totalmente inconsapevole di come si “allena” è proprio da vanagloriosi. I tifosi in subbuglio, Balotelli che ha di nuovo sbagliato “squadra”. Galliani accusato di tutto e forse responsabile di nulla, se fosse stata l’Inter i media l’avrebbero fatta a pezzi.
Cassano, Donadoni oppure Honda. Meglio Biabiany? No Jonathan