Dalle stimmate del predestinato della scorsa stagione, con la titolarità e le ottime prestazioni contro il Milan e la Roma, alle briciole di quest’anno, con soli 57′ giocati tra campionato (45′ nella prima contro l’Atalanta) e Coppa Italia: non esattamente l’ideale per un giovane che ha bisogno di giocare e crescere, e quindi i prossimi sei mesi di Assane Gnoukouri potrebbero essere lontani dall’Inter.
Il centrocampista ivoriano, classe ’96, dovrebbe infatti lasciare la banda-Mancini in prestito secco per giocare con maggior continuità, e riprendere da dove aveva lasciato nella stagione 2014-15, quella del sogno ad occhi aperti: su di lui è forte l’interesse del Carpi, che effettuerà un’autentica rivoluzione invernale per tentare di ottenere un’insperata salvezza, e vuole proprio la grinta di Gnoukouri per puntellare la sua mediana (e non solo, sono molti gli obiettivi: da Crimi a Rafael, passando per Monachello. Rebic and so on).
La piazza emiliana potrebbe rappresentare l’ideale per Gnoukouri, che giocherebbe molto in biancorosso e tornerebbe all’Inter rafforzato, ma occhio alla concorrenza olandese, rappresentata da quel Feyenoord che ha una grande tradizione coi giovani: una pista decisamente più affascinante, ma l’Inter potrebbe spingere per un prestito italiano, che le permetterebbe di tenere maggiormente sotto controllo lo sviluppo del giovane Assane…
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