«Io penso a fare il mio dovere, che poi sia Eto’o, Milito o Pandev, oppure Biabiany o Coutinho, speriamo che la Juve si riveli all’altezza della squadra nerazzurra»...«Abbiamo toppato giovedì contro il Palermo, quando tutti ci davano per vincenti, dopo una splendida vittoria a Udine . Quindi, nel calcio non si sa mai.
«Io penso a fare il mio dovere, che poi sia Eto’o, Milito o Pandev, oppure Biabiany o Coutinho, speriamo che la Juve si riveli all’altezza della squadra nerazzurra»...«Abbiamo toppato giovedì contro il Palermo, quando tutti ci davano per vincenti, dopo una splendida vittoria a Udine . Quindi, nel calcio non si sa mai. Credo che gli undici che scenderanno in campo a San Siro saranno quelli che venderanno cara la pelle, perché vogliono vincere. Credo che in questo momento l'attaccante il più forte sia Eto’o, per condizione fisica e per l’autostima che ha verso se stesso, perché ha fatto tanti gol in poco tempo. Ma non dobbiamo assolutamente dimenticare tutti gli altri, perché sono dei campioni e giocano nella squadra campione d’Italia e d’Europa».