–Del perché l’Inter avrà ragione del Milan… oppure no?–
Domenica il Derby Inter-Milan: S.Siro by... Night.
L’Inter vincerà il prossimo Derby della Madonnina per il semplice fatto che ha un uomo immarcabile fra i suoi undici, perché ha una rosa tale che gli infortuni saranno ammortizzati dai sostituti; anzi, quest’avversità potrà rappresentare un vantaggio, perché nell’unità del gruppo, nel “Dover per Forza Giocare Semplice”, l’11 nerazzurro si ritroverà nel calcio che l’ha portato a vincere l’anno scorso… e Benny potrà tornare ad ingrassare la sua vanità d’allenatore tra un po’ ancora… se è furbo.
“… vincerà perché Lucio -il più grande centrale del pianeta-, e Materazzi -il Gladiatore dal Volto Umano-, non temono la forza di Ibrahimovic, né sui contrasti né nel gioco aereo… si daranno forza, riusciranno ad irretirlo, facendolo “sparire” come di solito gli capita nelle gare che contano”.
“Con il rientro di Cambiasso, alla faccia dei tempi di recupero…, il centrocampo sarà a sua immagine e somiglianza: uomo ovunque che copre e rilancia, e quel che mancherà di protezione ai due centrali -di Samuel orbati-, lo darà lui… difensore aggiunto per vocazione, per adesione alla causa… interista nato per caso nelle pampa… e dateglielo un trequartista tra le mani, dategli Ronaldinho o chi volete voi!”
“E non bastasse c’è lui, Zanna-gol!, mediano o terzino, che importa?”; “…oh capitano, mio capitano!”,… coi tuoi ferri da stiro del 42 ben temperati come un clavicembalo -o un Termozeta?!-! Anima di questa squadra che è come te… tutta un ciuffo! … finto, ma pur sempre un ciuffo, osti!
“Ehi, ma ancora insisti?! Ti farò un sol nome… “Deky”; …come chi è?!?, -no, non è l’ultima marca del decaffeinato di casa Moratti-, è lui con le tre dita -Dio, Patria, Famiglia… l’Inter per lui-, dopo il gol sotto la Sud, che “semina” a Genova davanti ai suoi tifosi e che col Milan raccoglierà: oh, ma quant’è grande la vostra porta per lui?”
“E poi, che volete farci?, Sneijder gioca da noi… roba da Pallone d’Oro gente, mica cinema!: basterà lui anche sottotono; un tre o quattro calci di punizione… tanto ci saranno a disposizione dei suoi piedi magici: ne bastano due, uno è già un gol”. Si parte dall’uno a zero, gente.
“E poi scusa, ma chi lo prende Il Principe?”… oh Principe, Rospo delle retrocessioni!” -ah ppperò!-, scoperto troppo tardi… Figlio della Nord, che pur arrivasti umile con la tua Punto, vittima di un complotto dell’Uefa che non concede nulla all’Argentina per colpa di quel dopato di Maradona! Di fronte “… avrà i suoi difensori “dei sogni”… quelli che concedono un metro alla giocata della punta… quelli coi capelli mezzi impomatati, mezzi brasiliani… ideali per farne Asado”.
“… dimentico lui, Samuel Eto’ò…: vi spazzerà via nel campo libero che ci concederete”, o si allargherà per attaccare chi… Abate forse?, o… Zambrotta?” E vincerà l’Inter perché non è solo la squadra che resta la più forte, ma perché rappresenta l’anima nobile di questa città.
Il Cuore Rossonero non cesserà mai di battere!
… oppure no?, perché il derby di domenica forse lo vincerà non chi è più forte ma chi avrà più coraggio e furbizia nelle vene e nel cervello… e farà fare all’altro la partita che non s’aspetta. E si sa… è sufficiente una chiappa per pareggiarlo o un ginocchio per vincerlo*… ancora meno a volte, come un portiere o un difensore tremebondo, perché no?
E’ il Derby, e chi non l’hai mai vissuto che ne sa?, chi non l’ha mai visto che crederà davvero che sia peggio o meglio degli altri, vero? … per una volta, fateci il piacere… il nostro, non è una cosa “da vendere”.
Questo E’ IL DERBY signori, e può permettersi di profumare dell’aroma di caldarroste che viene da fuori… perché basta già a sé così com’è.
Vincerlo o perderlo… a volte serve anche poco, dicevamo, potrà ben bastare allora un Robinho che si sveglia col piede giusto, o un Ronaldinho schiavo della sua benigna allegria, o la strapotenza annoiata di uno zingaro che non ci sta?
Ci domandiamo alla fine, se potrà bastare questo per vincere…: non tanto una supposta nobiltà quindi, quanto Un Cuore col quale sarà bene essere generosi, noi per primi: è solo Uno, è il Nostro e di questa città… è TUTTO ROSSONERO e non si stancherà mai di pulsare.
* storico: De Vecchi Walter; Vieri Cristian; Antonioli Francesco/Dida Nelson, Ferri Riccardo.