Ezequiel Schelotto è ufficialmente un nuovo giocatore del Sassuolo, Olsen è molto probabile partirà in prestito (Brescia in pole), mentre Kuzmanovic e Pereira sono con le valigie in mano sulla porta di Appiano Gentile.
Per il primo c’è l’interesse di molti club in Inghilterra e in Germania (lo Stoccarda lo rivorrebbe) e nelle ultime ore si è anche ipotizzato uno scambio “aggiusta bilancio” con Antonini.
La sua permanenza è però ancora molto probabile. Su Alvaro Pereira c’è sempre il forte interesse del Tottenham che però al momento, dopo la cessione di Bale, sta completando affari più importanti (come l’imminente arrivo di Eriksen dall’Ajax). Anche il Galatasaray è piombata sull’uruguayano, e se l’interesse è concreto a 7 milioni si può chiudere.
In Corso Vittorio Emanuele II hanno fretta, perché si vorrebbe regalare a Mazzarri un ultima pedina, ma non in attacco. Infatti dopo la firma di Eto’o con il chelsea l’Inter pare essersi rassegnata e a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultimo momento il pacchetto offensivo dell’Inter rimarrà tale, sperando in un rientro lampo di Milito. Sarebbero le corsie esterne la zona di campo da sistemare.
Uscito quasi definitivamente dai pensieri Mauricio Isla e Gregory Van der Wiel, i nerazzurri si gettano su Marquinho della Roma che pare essere il vero obiettivo di fine mercato. Non un colpo da fuochi artificiali ma un elemento che garantisce duttilità, corsa e spirito di sacrificio. Un giocatore alla Mazzarri, insomma. Nelle ultime ore si è letto anche di un interessamento dell’Inter per Luca Antonelli esterno sinistro in forza al Genoa. Sarebbe solo un piano B nel caso in cui non si dovesse arrivare a Marquinho, per il quale anche la Juve ci sta pensando.
Il diktat, al momento, è cedere gli esuberi, poi arriveranno gli ultimi colpi estivi. E come disse Moratti qualche mese fa “…le trattative più interessanti si fanno sempre a fine agosto”.
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