Magazine Calcio

Inter vs Atalanta. La molteplicità dei principi.

Creato il 25 aprile 2010 da Calciosofia
Si chiamano pluralisti quei filosofi che per spiegare l'ondivago andazzo dell'Inter, comunque sempre orientato alla preminenza,
ritengono insufficiente una unica causa che spieghi la realtà (esempio: tutto merito di Mourinho) e ricorrono a una molteplicità di principi, che unendosi e separandosi, ma non modificandosi nella propria natura, danno vita al divenire delle sorti della squadra.
Il che equivale a dire che l'Inter è costitutivamente e origiriamente molteplice.
Empedocle, a sua volta, per spiegare la partita Inter/Sampdoria ci chiarisce come la realtà è un aggregarsi o disgregarsi delle quattro fondamentali radici, o elementi: aria, acqua, terra e fuoco. Vediamo di capire:
Prima della partita non tirava una buona aria, soprattutto perché aleggiava la grana Balotelli che in effetti ha scosso i sentimenti dei tifosi. Ma l'aria ha cominciato a intorbidirsi già all'inizio della partita quando Tiribocchi, nella sua miglior serata, mette sotto l'Inter e dopo due minuti la spaventa a morte sbagliando un gol già fatto. Ma ecco il secondo elemento che ha un'importanza non da niente. la terra, il campo di San Siro, dove l'Inter non perde dal paleolitico. Se poi ci mettiamo il terzo elemento, il fuoco, ecco tutto l'orgoglio della squadra raggrumarsi in uno sforzo di potenza che la fa prima pareggiare e alla fine vincere per 3 a 1.
E il quarto elemento, l'acqua? Chissà, forse l'assenza di acqua è stato un elemento a favore dei netazzurri.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog