Non vorrei che il rammarico divenga la costante di questa Inter mazzarriana, con il Bologna rammarico per i punti gettati via come contro il Toro. Con la Samp lo stesso. I blucerchiati hanno meritato il pareggio e questo depone ancora di più contro i nerazzurri di Mazzarri, con Thohir in tribuna congelato come un merluzzo.
L’Inter sta facendo bene se in partenza si immaginava che non potesse raggiungere obbiettivi europei, io non immaginavo che vincesse lo Scudetto. Sul podio si però. Per me non sta facendo bene, i punti gettati sono persi in un periodo in cui la mancanza delle Coppe doveva far guadagnare punti sulle rivali. Era evidente che la Roma non potesse vincere sempre, che la Juve fosse la Juve e che il Napoli in difesa non è una certezza. La Viola fa bel gioco, ma delle volte fatica troppo. Esclusa la Roma, le altre hanno la Coppa e l’Inter ha il rammarico di non aver approfittato fino in fondo di questo. Rammarico.
Se si da una scorsa alla classifica si può notare che l’Inter di Mazzarri ha pareggiato 6 volte, come il Cagliari. Un pareggio in meno del Toro ed uno in più del Sassuolo. La Juventus ha pareggiato una sola volta, la Roma quattro, il Napoli una e la Viola tre.
Nel calcio vintage dei due punti, il pareggio era mezza vittoria. Nel calcio show di oggi tre pareggi valgono come due sconfitte ed una vittoria. È solo una suggestione psicologica, tre pareggi salvano la panchina, una vittoria e due sconfitte regalano il trolley all’allenatore.
L’Inter non avrà top player, ma neanche la Samp. L’Inter rincula troppo come idea generale, si sa è il concetto di Mazzarri.
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