INTER-WOLFSBURG 1-2 - In una serata tiepida si spezzano i sogni dell'Inter in Europa League, protagonista di una partita cominciata con grande energia ma finita male, e smorzata per i novanta minuti sul muro di gomma della difesa tedesca. Non è bastato un Palacio forse definitivamente risorto (la migliore notizia per l' Inter di questa stagione), non è bastato un gioco tutto sommato vivace, e non sono bastate nemmeno le tante occasioni capitate. Colpe dei giocatori di Mancini, ma anche merito di un gran Wolsfburg, che difensivamente concede pochissimo, e trova in Benaglio il suo uomo partita. Tutto il contrario dei nerazzurri che, pur ritrovando un Carrizo in buona condizione, ammainano come al solito la bandiera difensiva, ormai sempre più a mezz'asta. E' infatti su un errore che si chiude anticipatamente la partita, con Caligiuri che al 24′ approfitta di una palla docile servita in mezzo all'area, che lo sciagurato Juan Jesus dimentica totalmente di seguire. E la montagna è subito troppo alta da scalare. Icardi fa bene il suo lavoro e prova a capitalizzare le poche occasioni a disposizione, Medel si improvvisa regista, Guarin aguzza il senso del gol ma pure la sfortuna gli si mette contro, quando al 45′ Benaglio gli chiude fisicamente da un metro tutto lo specchio.
Si capisce subito che non non succederanno miracoli. Kovacic prova ad accendere la luce, ma non ha l'astro in canna. Hernanes è desaperecido. Manca la fortuna certo, ma anche la voglia va sempre più scemando. Il pubblico comincia a spazientirsi anche per quisquillie, ma Palacio riporta momentaneamente tutti sull'attenti con un guizzo che arriva a rete al 71′. E' una partita quasi eroica la sua, geograficamente immensa, e stilisticamente encomiabile. Qualcuno torna a crederci, ma i calcoli che i tedeschi fanno, scientificamente, minuto dopo minuto, sono tutti tremendamente esatti: Bendtner stacca defintivamente la spina all'89', e tanti saluti alle poche speranze così faticosamente coltivate.
Ci saranno fischi nel finale, ingenerosi se si guarda alla partita. Ma i tifosi dell'Inter fischiano perchè ormai non ci sarà più niente da fischiare da qui a fine stagione. E' l'ennesima stagione zero che va a chiudersi, dopo tante altre, ormai troppe, cominciate senza capo, e finite senza coda, come questa anonima serata di marzo, che domani ci saremo già dimenticati.
FORMAZIONIInter
Wolfsburg
IL TABELLINOInter-Wolfsburg 1-2: a San Siro non si accendono luci, Mancini saluta l'Europa ultima modifica: da